giovedì 6 novembre 2008

Kilombo: chiedo spiegazioni

Chiedo spiegazioni da semplice iscritto. Avrei voluto scrivere un post su Obama, sulla grande vittoria della Juve di ieri sera, ma lo farò (forse) in un altro momento, anche se fa una certa tristezza scrivere un articolo su una comunità virtuale che in nulla e per nulla è diversa dalla litigiosa Sinistra Italiana!

4 redattori che si dimettono non è una bella cosa ed è per questo che voglio saperne di più.

Prima però voglio dire la mia sulla questione Kilombo-Slow:
1) KilomboSlow ha avuto una sua votazione. E' nato ed è stato votato (alla fine del post il testo approvato) con un comitato di volontari. Se si vuol cambiare questo sistema di autogoverno va richiesto e messo ai voti(il mio parere è che il Comitato di KS va bene con volontari, anche perché già difficilmente ci sono più di 4 candidati alla redazione di Kilombo)
2) KilomboSlow e KilomboFacebook sono la stessa cosa. Non vedo come possa andare contro quanto deciso dal collettivo. Il cambio di piattaforma non credo debba esser deciso da qualcuno (non nulla sul testo votato dal collettivo). Si parla di Blog ma Facebook è un social network che permette maggiore interattività ed é qualcosa di più di un blog visto che contiene spazi che possono essere visti come blog o semplici forum di discussione oltre ad avere chat e altri sistemi di messaggistica… Inoltreil banner presente al posto di quello sulle proteste studentesche riportava facilmente dalla home alle pagine di Facebook dedicate al nostro aggregatore.
l’unico problema che vedo è che sicuramente qualcuno è nel comitato da più di sei mesi… e non credo sia difficile permettere l’alternanza…
3) KS oggi sembra funzionare… e questo per me è la cosa migliore!

Ora però voglio sapere cosa è successo in redazione (e negli altri luoghi contigui) in questi giorni. Si parla di minacce, password in mano a gente non autorizzata e di infuocate mail redazionali (renderle pubbliche?!?).
Io ma credo anche gli altri del collettivo siamo tenuti a sapere cosa è successo


Il testo approvato:

Quesito 1 - Kilombo Slow: Siete favorevoli alla creazione di Kilombo Slow?

Il progetto: La proposta Kilombo Slow risponde all’esigenza di avere a disposizione un luogo di discussione e confronto interno a Kilombo che permetta approfondimenti e dibattiti ad ampio respiro che oggi non riescono a trovare spazio nel rapido flusso dei metapost.
Ogni due settimane, un blog interno a kilombo.org segnalato in homepage, accoglierà i contributi dei kilombisti. Su Kilombo Slow saranno pubblicati:
- post “a più mani”: ovvero post scritti da più kilombisti insieme, lavori di gruppo, approfondimenti, inchieste, documenti sul territorio, manifesti politici con più di un autore. Tutti i contributi inviati saranno pubblicati, senza selezione e senza limiti di numero, e saranno naturalmente commentabili;
- post “su commissione”: i kilombisti - attraverso un form apposito - potranno segnalare ogni settimana il tema o la questione sulla quale ritengono interessante confrontarsi. Il Comitato editoriale di Kilombo Slow, tenendo conto delle proposte dei kilombisti e dei fatti di attualità, lancia un tema settimanale, e su tale tema tutti i kilombisti che vogliono possono inviare un loro contributo. Anche qui, nessuna selezione e nessun limite di numero, pur con l’invito alla scrittura di articoli con un minimo di argomentazione, volti al confronto, al dibattito, all’approfondimento: non cronaca, non slogan, non propaganda, ecc. Anche qui, tutti gli interventi saranno commentabili;

- post “consigliati”: il Comitato Editoriale di Kilombo Slow - quando lo ritiene opportuno - si riserva di segnalare max un post al giorno tra quelli aggregati su Kilombo (possibilmente che non tratti il tema della settimana). Il post sarà pubblicarlo interamente su Kilombo Slow e commentabile.

Il Comitato Editoriale di Kilombo Slow lavorerà in indipendenza dalla Redazione di Kilombo e avrà quindi il compito di:
- gestire il flusso dei post e la comunicazione con i kilombisti (pubblicare i post arrivati via email)
- gestire materialmente il blog secondo lo schema del presente progetto (interfacciandosi con i webmaster di Kilombo)
Il Comitato Editoriale sarebbe aperto a chiunque volesse volontariamente farne parte, non superando il numero di sei persone. Tali persone si impegnerebbero anche a garantire un paio di mesi di collaborazione, a lasciare l’incarico dopo non più di sei mesi (per garantire un sano turn over), a - quando è possibile - comunicare con un minimo di preavviso eventuali premature dimissioni.

Quesito 2 - Kilombo.ass: Sei favorevole alla creazione di una associazione Kilombo?
ecc ecc


Non si accettano commenti anonimi!

35 commenti:

Anonimo ha detto...

Mi dispiace disturbare qui , che non è il luogo preposto MA
non ci capisco più niente !!!
Ho inoltarto più di una settimana fa la mia rischiesta di iscrizione attraverso il canale preposto .
Dopo le 48 ore di normale attesa ne inoltata un altra per il fatto che molto spesso( per motivi tecnici del mio pc ) le mail non le invio subito e devo rifarlo più volte .
Mi sorge però il dubbio che il ritardo di risposta possa essere dato dal caos che domina in kilombo e nella redazione , QUINDI ,
vorrei sapere
1) Le mie mail sono arrivate ?
2)se no , a chi mi devo rivolgere ?
3) ma esiste ancora una redazione , chi sono i redattori ?

Mi scuso ancora per il disturbo , attendo al più presto notizie ,
cordiali saluti

P.s.
indirizzo di posta a cui inviare le mail è :
mx31@hotmail.it e ugo31@hotmail.it

Pietro_d ha detto...

non ti posso aiutare... non sono un redattore (per fortuna visto quello che sta succedendo). Mi sa che ci vorrà un po' di tempo visto che la redazione ha almeno 3 posti vacanti sui 6 disponibili...

Anonimo ha detto...

e anche qui ti sei scordato un pezzetto di quella votazione...naggia
domani io ti faccio la cronologia, se poi la redazione dà il permesso di pubblicare le mail, siamo tutti contenti.

intanto http://ladytux.wordpress.com/2008/10/27/per-me-non-e-kilomboslow-e-vi-spiego-perche/

@max... entro 4 giorni devi essere iscritto.
Riscrivi in redazione (io non ci sono più, altrimenti ti controllavo)
Se mi dici il nome del blog me lo ricordo meglio rispetto all'email.
besos rojos
ladytux

Spartacus Quirinus ha detto...

@ Massimiliano
ti rispondo in quanto redattore, preposto proprio all'inserimento dei nuovi blog. No, non ho ricevuto affatto la tua richiesta, ora che ho tutti i dati ti risponderò nel giro di pochissimo tempo.
@ Pietro
grazie di aver scritto questo post, e soprattutto per aver riportato il progetto approvato per Kilombo Slow, che non avevo e che non si trova in nessuna parte di Kilombo.
Anch'io vorrei sapere chi è che ha la pass per entrare a modificare lo status che permetterebbe ai redattori di ricevere le mail degli utenti e, a loro volta, poter inviare mail redazionali. Io non lo posso fare, come non posso aprire un Forum, o inserire uno scritto nella colonna sx dell'Home Page. Ho scritto a Jaco, che si è preso un paio di giorni per sistemare questi problemi. Comunque più tardi posterò "SOS, Kilombo".

Anonimo ha detto...

beh, questo dovrebbe darti un'idea di quanto pesante sia stata la situazione...così grave che pieroni ha ritenuto opportuno (dopo opportune solecitazioni) cancellare questo post ed i commenti annessi. Te lo coio/incollo solo perché è facile in internet far sparire i post.

Kilombo infiltrati neonazifascisti in redazione?
Submitted by dacia on Mon, 2008-11-03 06:27
in Antislamismo Babbei e babbione Circo delle Pulci Discriminazione Razziale Scribacchini
La nuova redazione di Kilombo ha incassato un premio da un portale dell’estrema destra neonazifascista, da dove Roberto Sandalo, oggi in prigione per gli attentati contro le minoranze etniche, immigrati e Moschee nel nord Italia faceva i suoi proclami e con uno speciale codice chiamava a raccolta i suoi “soldati”.

Lo stesso premio è stato attribuito a un blogger di Kilombo, tristemente noto per i suoi attacchi alla nostra compagna e sorella Tisbe, sulla malattia (cancro) che lei ha reso nota sul suo blog e ai blog fake, che coinvolgono anche le famiglie dei perseguitati a cui verosimilmente partecipa, così come fece all’epoca della persecuzione di Spartacus Quirinus.

Quelli che all'epoca parteciparono alla "crocefissione" di Spartacus Quirinus, con la creazione di Fake Blog intestati a lui e con le ingiurie e le "sprangate virtuali" sono gli stessi che oggi fanno esattamente la stessa cosa con altri kilombisti, e quindi vorremmo sapere se gli attachi al PD o ai comunisti siano il pane quotidiano di questa gentaglia.

Ma la cosa grave sono le commistioni tra estrema destra xenofoba e razzista e blogger di Kilombo a cui partecipa, per esempio, un’altra blogger, Samie che ride della malattia della collega, compagna e sorella nei commenti di Sebastiano Salis (Korvo Rosso), un orrendo infiltrato di destra razzista nel nostro aggregatore.

Credo che sia il caso di vigilare sulle strane alleanze tra destra e sinistra al nostro interno, perché il rossobrunismo è sempre in agguato.

Proprio per questo ho chiesto alla Redazione del nostro aggregatore di effettuare accertamenti e di sospendere nel frattempo le persone coinvolte.

Purtroppo alcune di queste persone sono redattori in carica.

Credo che sia davvero necessario che invece di fare proclami vittimisti, i redattori coinvolti – forse loro malgrado, ma non ci credo molto - con questi terroristi, spieghino a tutti noi quali sono i loro effettivi rapporti con questa gentaglia fascista (dal portale ai rossobruni presenti nell’aggregatore Kilombo), e che fino a quando sul blog di Korvo Rosso (e del suo sodale, Mario Paravano [www.pensareinprofondo.blogspot.com], Ladyrux e Samie ci siano ancora post e commenti di anonimi (che sono riconducibili secondo sentenza della Cassazione al responsabile della pagina, ma lo sarebbero anche per questioni etiche e/o morali] contro compagne e compagni vengano sospesi.

Dacia Valent

Pietro_d ha detto...

ho capito... kilombo è imploso, per guerre personali fra utenti...

Anonimo ha detto...

Ma Spartacus come fai a iscrevere uno che sei in redazione da solo o al massimo siete in due?
Prima indici elezioni e poi provvedi alla normale amministrazione.
La password chiedila a quello che aveva linkato kilombo a facebook. E' una cosa che solo chi ha la pw può farla. Lo avete fatto prima fallo adesso.
Ciao
Luca

Anonimo ha detto...

Pietro, la mia lettura delle decisioni su kilombo slow differisce enormemente dalla tua....
kilombo slow, seppure retto da dei volontari (ma temporanei) doveva essere "di proprietà" di kilombo, e quindi del collettivo, non di chi ha aperto il gruppo su facebook....
Se non riesci a vedere la differenza, fattela spiegare, perchè c'è ed è grande....

Dario ha detto...

Pietro_d io posso essere d'accordo. Ma in quel testo votato dal collettivo non c'è un cavolo di riferimento a Facebook. Chi lo ha stabilito che deve essere facebook e non qualche altra piattaforma? Perché nn può stare all'interno di kilombo.org? E' soggetto alla Carta di Kilombo? La rispetta?

Pietro_d ha detto...

@ Mikecas: da quello che so io un amministratore facebook può cambiare. Capisco il tuo modo di vedere la cosa ma non credo che sia di primaria importanza, basta organizzarsi. In fondo ci sarebbe lo stesso problema in kilombo nei confronti della persona che ha le chiavi... In più se la piattaforma facebook mi da delle opportunità in più (chat e posta ad esempio, ma anche l'opportunità di venire a contatto con una platea potenziale di utenti maggiore) non vedo il perché non si possa anche "esternalizzare". Naturalmente il conflitto e la discrepanza con quanto votato andrebbe sanato. Io a Valerio Pieroni (da esterno che non conosce le dinamiche) do solo la colpa di non aver chiesto il parere di tutti. Per il resto credo che l'idea di andare su facebook era ed è quella migliore!
sui volontari temporanei hai ragione il testo votato prevede max sei mesi... e sarebbe una cosa da far rispettare. Sul voto del comitato sono contrario per la semplice ragione che alle ultime elezioni redazionali solo in 4 hanno risposto!

@ Dario: credo di aver risposto su... sul rispetto della carta io penso che una cosa come KS debba rispettare solo i primi punti. gli altri sono di gestione della piattaforma kilombo...

infine non posso che chiedere alle parti di fare 10 passi indietro tutti... al comitato di KS di andare ad una votazione per sanare l'attuale situazione e di abbassare un po' tutti i toni, visto che mettere in mezzo la giustizia non è mi una bella cosa per nessuno (nemmeno per chi ha ragione) e sopratutto di evitare calunnie e insulti a vicenda. Se non succede questo... kilombo muore... ed io prima che questo accada prenderò i pacchi e lascerò questo luogo di continuo litigio (neanche le comari delle mie parti fanno tutte queste sceneggiata "napoletana")

Anonimo ha detto...

preciso che io non ho guerre personali con nessuno, non sono entrato per fare guerre personali, ma per fare quel che avevo promesso. non solo non mi è stato possibile, sono stato insultato, smerdato, accusato, si è parlato di processi per terrorismo e sono dovuto pure stare zitto per non rischiare di passare dalla ragione al torto!

ma secondo voi si può lavorare in una roba che piu' che essere un aggregatore è diventato un manicomio?

nonnpossiamo spiegarti fatti specifici, ma sappi che su kilombo slow stai prendendo un granchio assurdo caro pietro.

magari, un giorno te ne renderai conto

Anonimo ha detto...

"Capisco il tuo modo di vedere la cosa" non puoi parlare di nostro modo(concordo con mikecas). tu il testo lo leggi e capisci o lo riporti solo?

sul resto, la tua fiducia senza confini in pieroni ti acceca.

nessuno vuole chiudere facebook, ma quello non è kilombo slow, semplice, e lo ripeterò all infinito. poi, kilombo è o non è un aggregatore demcoratico, dove la forza è la votazione?

perchè non si è votata l opzione facebook?

perchè ha deciso uno solo?

pietro, se poi ti fidi di pieroni e non di noi, non ci chiedere spiegazioni però.

Anonimo ha detto...

"va bene con volontari, anche perché già difficilmente ci sono più di 4 candidati alla redazione di Kilombo"

Parole sagge. Finalmente qualcuno che scrive post ben informati.

Comunque, questo posso dirti con sicurezza caro Pietro: il comitato editoriale di Kilombo Slow non c'entra nulla in questa storia.

Il tentativo di LADYTUX, SAMIE E RIGITANS di metterci in mezzo in questa storia, forse fa parte del loro piano per screditare il nostro lavoro (come pure te hai visto bene).

Kilombo slow non se lo sono filato per un anno intero e adesso che funziona bene pretendono pure di dettarci le regole, scavalcandoci... Un comportamento abbastanza arrogante da parte loro.

Io a loro chiederei come mai invece permettono che su Kilombo si diffami sullo stato grave di salute di Tisbe.....come mai con simili personaggi non se la sono mai presa?

Se non era per l'opposizione di Spartacus, a quest'ora Precariopoli era di nuovo dentro Kilombo, te ne rendi conto?

inoltre mi chiedo come Dario Ballini si permetta di dare giudizi sul nostro spazio, senza conoscere a fondo una vicenda che va avanti da mesi e mesi, da molto prima che cominciasse ad occuparsene lui.

Dario ha detto...

Caro Pieroni, se non vuoi il giudizio dei neofiti approvati una regola, magari su KilomboFacebook, che non abbiamo diritto di parola fino allo scadere di un tot tempo, sempre a tuo arbitrio.
Devo dire che ha un concetto di democrazia molto singolare. Vi appropriate di un logo, create uno spazio, non gli date regole democratica e mettete sotto giudizio permanete i redattori democraticamente eletti. Non ci sono volontari, non c'è investitura divina. L'unica cosa che fa fede è il voto del collettivo ed è un fatto incontrovertibile: IL COLLETTIVO NON TI HA AUTORIZZATO AD APRIRE UNO SPAZIO SU FACEBOOK.

Anonimo ha detto...

eccolo...per il futuro avvocato il rispetto delle regole è un optional.

sei piu' sponda ghedini o pecorella?

giusto, inutile chiederlo: le differenze sono piu per i tratti somatici.

vai avanti col disco rotto valè. quante ave maria finora? magari un rito vodoo nei nostri confronti può funzionare di piu'.

prova

Anonimo ha detto...

Valerio, finalmente ti sei scoperto.....
Mi sembra ormai evidente che tutto gira intorno a questa tua "invenzione" di cui ovviamente non sei disposto a cedere le chiavi....
Ti sei "inventato" gestore di kilombo slow e lo hai fatto diventare una tua personale creatura....
Poi attorno a questa invenzione si sono raccolte altre paturnie, ma tutto parte da lì....
Posso fare una proposta che credo democratica e non di parte come sei tu?
Chiudiamo "questo" kilombo slow..... ed apriamone subito un altro, magari anche su Facebook, se così piace, ma con un diverso gruppo di "volontari" di cui tu non devi far parte, nè Dacia, e non è difficile capire perchè....
Ma con la condizione che il controllo reale di kilombo slow sia sempre e comunque nelle mani del collettivo di kilombo....
Ci stai?

Anonimo ha detto...

"ma con un diverso gruppo di "volontari" di cui tu non devi far parte, nè Dacia, e non è difficile capire perchè...."

Pietro, mi rivolgo solo a te in questo blog. Hai visto quanta democraticità ispira questa frase che ti ho evidenziato?

Questa frase di Mikecas però ti spiega bene anche una cosa che nè Ladytux, rigitans e tutta la compagnia di troll e fake che li accompagnano hanno avuto il coraggio di dire (ancora):

che tutta questa guerra contro Kilombo Slow è stata fatta solo ed esclusivamente per la mia presenza, che dentro Kilombo (come sai) ha dato sempre fastidio.

Non sono riusciti a farmi fuori democraticamente con il voto del collettivo. Quindi ora vogliono procedere con metodi più spiccioli, costringendomi alla dimissioni anche da lì.

Dario ha detto...

A Pieroni, non fa la vittima il motivo per cui dovresti volontariamente farti da parte è per le regole che tu stesso hai fatto:

- gestire materialmente il blog secondo lo schema del presente progetto (interfacciandosi con i webmaster di Kilombo)
Il Comitato Editoriale sarebbe aperto a chiunque volesse volontariamente farne parte, non superando il numero di sei persone. Tali persone si impegnerebbero anche a garantire un paio di mesi di collaborazione, a lasciare l’incarico dopo non più di sei mesi (per garantire un sano turn over), a - quando è possibile - comunicare con un minimo di preavviso eventuali premature dimissioni.

So passati i 2 mesi? SI
Arrivato il turn-over? No

Anonimo ha detto...

ora parte con la fase "lavaggio del cervello"

caro pieroni, sei irriducibile.

tu dici che noi lo facciamo contro di te, eppure noi oltre a dire che è una questione di principio e legalità, abbiamo dimostrato pure le crepe della tua tesi complottista, che sono i tuoi limiti e i tuoi diffetti.

veramente c'è gente che ora sta dalla tua parte ma che ti voleva cacciare, mentre c'è stata gente(un esempio su tutti korvo) che ti ha difeso.

ma non credo tu lo meritassi.
ma per noi la democrazia e la libertà di pensiero no sono un optional, e la tua presenza in kilombo ne è un sofferente testimoial per noi.

ma continua pure a fare la vittima, spara quante ca**ate vuoi, prendi in giro i tuoi amici e quelli che votano il tuo stesso partito.

ricordati però che quando un giorno fari politica sul serio, non potrai piu prendere in giro la gente così.

un consiglio da "nemico"...

Anonimo ha detto...

"Non sono riusciti a farmi fuori democraticamente con il voto del collettivo. Quindi ora vogliono procedere con metodi più spiccioli, costringendomi alla dimissioni anche da lì."

ah, pieroni, questa è una perla.
noi ti vogliamo cacciare da kilombo su facebook...e con quali poteri? ti sei blindato bene no?

ma scusa, non avevi detto che eri favorevole addirittura al democratico voto per rinnovare la redazione?
ora nemmeno il turn over di 6 mesi ti sta bene che ti lamenti che qualcuno non vuole che stai la? quanti anni ci vuoi rimanere a fare il moderatore e fondatore del gruppo facebook?

fino a quando non trovi un posto nel partito grazie agli agganci e alla visibilità di facebook.

pieroni, lo vuoi un consiglio? fermati qua, prima che pure pietro comincia a capire le crepe delle tue tesi infami.

Anonimo ha detto...

@spartacus... che non avevo e che non si trova in nessuna parte di Kilombo.

beh sta in archivio... sai quella cosa piena di mail che si salva proprio per fare il redattore e controllare la storia di kilombo?

@ pietro_d... mikecas è uno di quelli che l'ha pensato kilombo slow, mi sa che sei più "giovanotto" ma se lo dice mickecas...che è anche uno dei più seri in kilombo...beh...


@mikecas.. amen

@todos..c'è una cosa che non mi torna... come mai spartacus dice che si è lamentato per 4 mesi e invece pieroni ha scritto un post dove tutto andava bene e una mail di tutto il collettivo (quindi 6 dove c'è anche spartacus) che diceva che io avevo rovinato joomila?

besos rojos
ladytux

Anonimo ha detto...

@rigitans..era d'accordo nel 2007, firmò l'emendamento e fece tre post, poi cambiò idea quando c'era lui...finquando litigando con me, sia su facebook che in redazione quando ci siamo accorti che non s'era cancellato (e meno male sennò stava ancora lì) ed ha iniziato a entrare nelle discussioni, finquando su facebook non gli ripostai i tre post..SUOI..allora ha ricambiato idea...mò nun se sa... dipende dalle carte che c'hai in mano tu, o gli dai una data e lealternative o nun se sa

besos rojos
ladytux

Anonimo ha detto...

cara lady, IL POTERE LOGORA CHI CE L'HA...

Anonimo ha detto...

@valerio pieroni
con questa tua ultima esternazione non fai che rendermi sempre più evidente che il vero problema sei proprio tu e la tua ossessione di "possedere" la poltrona.....
Non che il personaggio mi sembrasse tanto diverso in precedenza, ma ora sei venuto davvero allo scoperto, e non credo che la tecnica berlusconiana di sostenere con la massima faccia "di tolla" ogni falsità fino a farla diventare una verità accettata possa funzionare per te, che sei una vera nullità....
La mia proposta non era contro di te, ma semplicemente di ripartire da una situazione in cui tutti o quasi ci si potesse riconoscere....
La tua ridicola reazione rende evidente a tutti (mi salverò per i posteri questi scambi di opinione) che tu dell'interesse generale te ne fotti molto più che ampiamente....
torno a proprti: fatti da parte.... tu e quelli che difendete l'ultimo fortino..... ripartiamo da una visione condivisa, e se deve essere facebook, che a me non piace per molte sensate ragioni, facebook sia..... ma sotto il reale controllo del collettivo di kilombo, e gestito da veri volontari, che scadono quando è il loro tempo.....
Ci stai?
;)

Anonimo ha detto...

mikecas...benvenuto tra i terroristi :)

Dario ha detto...

socialdemocratico, fassiniano e dalemiano ma da quando sto in kilombo so checca isterica e amico di terroristi neo-nazi-fasci-comunisti MA ANCHE antiislamici... Poi parlano di sinistra senza aggettivi... qui l'aggettivi si sprecano!

mario ha detto...

Questa mail me la ero persa.Ho scoperto, con nome e cognome, di essere un sodale di un fascista che nella vita reale è operaio e comunista ma che una ex parlamentare frustrata odia per motivi sconosciuti.Il terrorista sodale saluta la ex parlamentare e pensa, tristemente, che il corto circuito del suo cervello è giunto all'epilogo.Insieme a tutta la comunità di Kilombisti che ancora accetta che un personaggio di questo tipo frequenti l'aggregatore.E siete qui a parlare di Kilombo slow.
Ad ogni modo cara onorevole Dacia Valent i compagni di rifondazione di Torino ti ricordano con gioia.Quando ti hanno mandato via dal partito.
Amen

Anonimo ha detto...

Premetto...a scanso di equivoci, che non ho letto i commenti precedenti, quindi rispondo solo al commento di pietro.
Scusa pietro, ma se da quello che ho postato ritieni che questa sia stata una guerra personale, francamente crdo tu abbia colto solo quello che hai voluto cogliere. Qui si tratta di accuse infamanti rivolte ad una redazione, a delle persone e a me...evito di pubblicare altro materiale che mi è stato indirizzato perché non amo il turpiloquio e non voglio diffondere il sudiciume che ci è stato gettato addosso.
Qui si tratta di persone che fanno parte della piattaforma di facebook, che sono ammnistratori e responsabili di quel kilomboslow che nessuno del collettivo ha autorizzato a creare. Ci è arrivata una comunicazione solo dopo che pieroni ebbe questa brillante idea...e lui stesso ha deciso di ripulire quello spazio dalle ingiurie e dalle accuse solo dopo essere stato sollecitato a farlo da me e dalla redazione...ma molto dopo.
Ora come vuoi che io mi fidi di quel comitato redazionale se non ha fatto altro che scatenare questo ennesimo litigio, se alcuni suoi membri mi mettono in mezzo travisando un mio commento (solo per questo dovrei vedere il mio nick ed il mio blog ad un terrorista di destra?)...io dovrei tacere ed accettare quel comitato redazionale quando, su quelle pagine di facebook, mi è stata dato della scema, del'ìdiota, dell'icapace di intendee e volere?
Se ti senti ben rappresentato da quella gente...ok...io no, non intendo concedere fiducia a chi non sa gestire correttamente i rapporti interpersonali, a chi non sa fare politica se non quella urlata e piena di ingiurie. Io sono DIVERSA e me ne compiacio a questo punto!

Anonimo ha detto...

ecco, ora ho letto anche i commenti. Posso ridere? No perché è proprio per un commento del genere che sono stata accusata di aver riso della malattia di tisbe (a cui ho fatto tempestivamente un copia/incolla dei mie commenti per confutare il fatto..assurdo perché non mi appartiene questo modo di fare!)
Quindi, secondo valerione, io ho ordito trame per far saltare tutta la baracca...eh no caro, prova le tue accuse che così è troppo facile...d'altra parte, aspetta un altro po' e vedi che casino ti pianta la collaboratrice di cui ti fidi :-D

Anonimo ha detto...

"Ci è arrivata una comunicazione solo dopo che pieroni ebbe questa brillante idea...e lui stesso ha deciso di ripulire quello spazio dalle ingiurie e dalle accuse solo dopo essere stato sollecitato a farlo da me e dalla redazione...ma molto dopo."

cara samie, la verità è che pieroni non ha certo censurato per noi, per la nostra dignità, macchè.
lo ha fatto perchp sa bene che nbastava che segnalassimo tutto che avrebbero chiuso il gruppo su facebook.

tanto che nei commenti successivi ha scritto esplicitamente che lo faceva perchè altrimenti noi avremmo continuato a scrivere su quel gruppo, come a dire che lo faceva per colpa nostra, mica di chi ci ha spalato merda addosso.

non vorrei dover continuare a ricostruire i fatti fino a che tutto kilombo non capisce cosa veramente si cela dietro questa faida nei nostri confronti.

e ora aspetto altrta merda, tanto ormai...

Anonimo ha detto...

Non mi sembra che kilombo facebook funzioni.
A meno che per funzionare tu intenda diffamare e coprire di insulti la redazione perchè non si piega alle volontà di Dacia Valent, portando i refattori a dimettersi.

Pietro_d ha detto...

dopo tutti questi commenti mi sono fatto davvero un'idea... le ragioni sono un po' ovunque e quindi chiedo a tutti un bel passo indietro:

Valerio farebbe bene a lasciare il comitato editoriale di facebook ad altri volontari (e lasciare anche le chiavi da moderatore)

Dacia dovrebbe dimettersi per quanto detto e lasciare il posto ad altri

Dovremmo approvare le modifiche di piattaforma su facebook e dovremmo andare al più presto alle votazioni su kilombo per il rinnovo dei redattori (i tre posti vacanti)

fermo restando che io non trovo opportuno (e contro quanto votato) le votazioni anche per il comitato editoriale. Se qualcuno le vuole utilizzasse i modi opportuni (raccolta firma e voto collettivo)

penso sia l'unica cosa di buon senso, altrimenti facciamo baracca e burattini e chiudiamo (con allegria per chi da destra vuole questa chiusura!)

Anonimo ha detto...

pietro, personalmente io non ho mai detto ceh deve chiudere il gruppo su facebook, ho detto un'altra cosa INCONTROVERTIBILE: quello non è kilombo slow. e lo ripeto, ancora, e ancora...

quel progetto va rivotato, perchè è altra cosa. se ai kilombisti piace lo si porta avanti, altrimenti si fa kilombo slow, che era altra cosa.

non mis embra così squaliddo quello che stiamo segnalando, anzi, è ispirato dagli stessi principi di kilombo.

la realizzazione su facebook è stata arbitraria e fatta da una persona, non dal collettivo tramite voto, nè dalla redazione all'unanimità nè con i 2/3 dei voti.

pietro, il gruppo su facebook è aperto a tutti, anche a non kilombisti, quindi non può garantire la carta di kilombo.
il gruppo su facebook è stato fondato da una persona, non da un utente "kilombo facebook", impersonale, che rappresentasse tutti.

a che servono 6 nomi in un gruppo così? cosa fanno questi 6 nomi?non si sa. quel che si fa in facebook lo si poteva fare sul forum come diceva qualcuno per il blog redazionale, o c'è altro?

si sa bene che facebook è un'ottima vetrina politica...

Pietro_d ha detto...

scusa ma KS è nato ed è stato votato con i 6 del comitato redazionale... che hanno compiti diversi dalla redazione.
Il Blog redazionale non è KS...

Facebook è un ottima vetrina politica... ma non per il comitato editoriale (che passa) ma per il progetto.

Non deve essere amministrato da Pieroni... allora cambiamo amministratore!

Non è stata votata? Saniamo!

Anonimo ha detto...

ancora eh...certo che sei tosto!

tu del testo su kilombo slow ti ricordi solo quel che interessa a te, il resto si silenzia? una legge vale tutta, non solo quel che ci piace eh!

che il blog redazionale non sia kilombo slow lo sapevo benissimo da solo, altrimenti non lo proponevamo, è un altro strumento partecipativo, di informazione e trasparenza. mi chiedo perchè c'è chi lo abbia ostacolato invece

facebook e' un ottima vetrina SOPRATTUTTO PER CHI LO GESTISCE.
pietro, sveglia!!!

pieroni ha appena affermato che non vuole che qualcuno chieda che se ne vada, e io non glielo chiedo, io protesto e basta per tutte le irregolarità!!

come si dice"so tutti boni a fa i froci cor culo dell'altri"...