sabato 28 novembre 2009

La guerra è finita

Una bella sorpresa, un ritorno nemmeno richiesto e ne tanto meno sperato. Ma il vecchio saggio aveva ragione ad aspettare seduto sulla riva del fiume!

Ma alla fine:

“La guerra è finita
Per sempre è finita
Almeno per me”





giovedì 26 novembre 2009

Poche scuse: quelli di ieri erano razzisti


Ieri a Bordeaux si è persa la faccia. Quelli di ieri erano per davvero cori razzisti e quei tifosi sono doppiamente imbecilli. Primo perché sono schifosamente razzisti, secondo perché faranno giocare la partita più importante del girone lontano dal calore del pubblico.

Siccome siamo diventati un pubblico di merda ci meritiamo la pena più severa fra le possibili.

Mi scuso per il post di ieri.... ma gli imbecilli ci sono anche nelle migliori famiglie

martedì 24 novembre 2009

I cori contro Balotelli non erano razzisti


Ho letto troppe inesattezze in questi giorni su giornali e sentito troppe cavolate in TV e probabilmente con questo post mi attirerò qualche critica. Alla fine della fiera la Juventus è stata multata (20000 Euro), ma vediamo quello che è successo.
  1. Durante la partita parte un coro da una delle due curve bianconere. Il coro in questione (abbastanza chiaro anche da chi ha visto la partita in TV) è "Se saltelli muore Balotelli". Il coro in se è sicuramente non dei più carini (anzi è proprio di cattivo gusto, come di cattivo gusto è il "devi morire" rivolto all'avversario dolorante a terra) ma sicuramente non ha niente di razzista e dirò il perché in seguito.
  2. A questo punto, lo speaker dell'Olimpico di Torino fa l'annuncio che la Juve condanna ogni forma di razzismo. Condivisibile la frase, meno il contesto, visto che non centrava nulla con quello che succedeva sugli spalti.
  3. Parte della tifoseria si è sentita quindi risentita e colpevolizzata e si è quindi sentita il dovere (sbagliando e di fatto dando il fianco ai giornalai antijuventini) di fischiare l'appello.
Perché credo che il coro spiacevole e di cattivissimo gusto non è di stampo razzista?
Semplice è lo stesso coro (o molto simile) che si sono sentiti urlare altri calciatori non molto amati del campionato italiano. Da Lucarelli (che ha sentito lo stessisimo coro del giocatore bresciano) agli odiati (solo dai tifosi avversari) a Materazzi e per finire (ma di casi ce ne sono molti di più) ai grandi juventini Montero e Nedved (che proprio dai tifosi interisti non sono mai stati accolti ne con rose ne con fiori). Perché allora due pesi e due misure? Perché altri giocatori di colore nerazzurri come Maicon, Eto'o, Vieira e Suazo non hanno mai avuto contestualmente a Balotelli lo stesso trattamento? Ma...
Fra l'altro mi sembra davvero inconcepibile che in uno degli stadi che si è più contraddistinto per la correttezza della sua tifoseria (non a caso lo stadio di Torino è uno dei due stadi insieme a quello di Udine in cui le barriere sono quasi del tutto state eliminate).

Nota a margine. Considero il giovane Balotelli uno dei giovani giocatori con le migliori potenzialità. Uno di quelli su cui spenderei anche qualcosina se fosse più disciplinato e sopratutto meno irrispettoso sia nei confronti dell'avversario sia nei confronti del SUO pubblico (il dito a zittire anche i suoi tifosi lo abbiamo viste troppe volte).

venerdì 20 novembre 2009

L'UE continuerà a valere quanto un due di picche


Con la scelta di ieri che designa la Ashton quale Mrs Pesc (in parole povere ministro degli esteri UE) si perde ogni speranza di Europa Unita. Designare un'esperta in altre materie (attualmente commissaria europea per il commercio) è davvero un pessimo segnale. Ancor peggio è scegliere un esponente di un paese fortemente antieuropeo.

Pur non essendo un dalemiano (anzi baffino mi sta anche un po' sulle balle) credo che l'UE abbia perso davvero una grossa opportunità non designando uno dei più abili tessitori di diplomazia internazionale che il vecchio continente può disporre.

L'Europa continuerà a non valere nulla nello scacchiere internazionale e sarà sempre più schiacciata fra le posizioni Statunitensi e Russe, ma anche da quelle Cinesi e dei nuovi paesi emergenti.

Davvero tanti complimenti al PSE, ed ai capi di stato socialisti!

mercoledì 18 novembre 2009

Non rinnoverò la tessera!


Questa volta non la rinnovo, ma solo nel circolo che avevo scelto! Il Circolo Interuniversitario Milanese non mi ha soddisfatto, nel senso che in questi pochi mesi da tesserato non ho mai avuoto(a parte il congresso e un incontro precongressuale a cui non ho partecipato per esami) ne una comunicazione ne nessun altro feedback , nemmeno in questi mesi "universitariamente" caldi!

Purtroppo la mancanza di una sede stabile del circolo non permette nemmeno l'interesse in senso opposto (il sottoscritto nei confronti del circolo) che francamente non sa che pesci pigliare.

Non mi piace avere solo la tessera, ma preferisco anche fare qualcosa, essere utile alla causa in qualche modo. A questo punto dovrò cercare un nuovo circolo... scelta difficile!