Lavori che avanzano. Il nuovo stadio che sin dalla prossima stagione calcistica dovrebbe (il condizionale è d'obbligo visto che si parla già di possibili ritardi) diventare la casa della Juventus e del tifo bianconero cresce. I suoi simboli distintivi (i pennoni a forma di V rovesciata) si ergono nello skyline di Torino e i lavori continuano nonostante il maltempo e le avversità nei due cantieri (quello dello stadio e del suo centro commerciale). Si è ormai sollevato lo “scheletro” della copertura e si sta completando il livello più basso delle gradinate e inizia a prender forma l'esterno della struttura. Intanto il centro commerciale annesso allo stadio avanza di gran lena. Uno stadio moderno (numeri qualità e pregi li potete trovare qui) e finalmente adatto al calcio come in Italia non ce ne sono. Le uniche pecche, se proprio vogliamo trovare il pelo nell'uovo, saranno una capienza leggermente piccola per una grande come la Juve (41000 altri 10mila e sarebbe stato perfetto) e la presenza di 4 coppie di tiranti interni che serviranno a gestire una copertura sospesa, unica al mondo, che si spera non diano fastidio.
Sembra l'area51. Ma nonostante tutto, di questo stadio si parlare poco. Il primo stadio di proprietà (in realtà il secondo, considerando il Giglio di Reggio Emilia ormai di proprietà del tribunale) ha poco spazio nei media, sia per colpa di chi credo che questo progetto sia più segreto dell'area 51 (vero società?) sia a causa di una stampa troppo interessata a raccogliere i lanci di stampa che andare sulla cronaca. La Juventus ha intanto aperto il sito ufficiale dello stadio che è davvero povero di notizie sui lavori ed "inutile" al tifoso medio che vuol in genere vedere l'evoluzione in tempo reale i lavori, visto che ben poche sono i reportage fotografici che descrivono l'evolversi dei lavori. All'estero le altre società che costruiscono nuovi impianti di proprietà hanno siti ben più ricchi di notizie, con l'interesse di rendere i tifosi più interessati e pronti poi anche a "spendere" in attività correlate. Inoltre l'unico blog “indipendente” (il famoso blog di delsa) che seguiva passo passo i lavori è stato chiuso per non si sa ancora quali “strani motivi”. Davvero una pessima scelta di marketing quella di non rendere partecipi i tifosi della costruzione della nuova casa!
L'unico nuovo stadio fra tanti bluff. Arriva l'inverno e come ogni anno arriva anche l'intervista del solito presidente di lega o di federazione che alla prima nevicata con conseguenti rinvii di partite se ne esce con la solita scusa degli stadi non in grado di tenere alle avverse condizioni che se la prenda con la politica che non riesce a legiferare su questo tema. Scusa sterile, visto che come successo l'anno scorso a rimaner chiusi sono stadi completamente coperti (come il Ferraris) e/o come successo quest'anno il Dall'Ara ma per colpa di nevicata improvvisa che avrebbe messo KO anche uno stadio modernissimo. La realtà è però ben altra. Per molti presidenti gli stadi sono solo delle scuse per speculare e costruire in terreni non cementificabili lo stadio e una bella caterva di palazzine. In fondo la Juve sta costruendo il suo bello stadio senza bisogno di nessuna legge ad hoc, demolendo e recuperando ove possibile uno degli stadi malcostruiti durante i mondiali di Italia '90, cosa che potrebbe essere copiata anche da tante altre città nelle stesse condizioni.
I misteri irrisolti. Ad oggi ancora molte sono però le cose di questo stadio che non si sanno. A partire dallo sponsor che darà il nome allo stadio. Juventus ha dato mandato a Sport5 di trovare gli sponsor per una durata di 12 anni per il nome per ben 75 mln. Al momento si sa soltanto che questi 12 anni verranno divisi in due tranche da 5 e 7 anni e che le aziende che potranno concorrere non dovranno essere competitor ne dello sponsor tecnico (Nike), ne della Fiat ed io credo che non potranno nemmeno essere concorrenti del main Sponsor (BetClic). Le voci sono tante (Sony, SonyEricsson, RayanAir, MSC, etc) ma probailmente tutte o quasi false. Il nome secondo c'è già (Andrea Agnelli e Blanc hanno confermato) e l'unica certezza che hanno dato in società è che sarà una grande azienda straniera. L'altro grosso dubbio riguarda i collegamenti con la città. L'area della Continassa è ben collegato con la tangenziale ma ha punti deboli nel collegamento con il centro città mediante servizi pubblici. Si spera che Juventus-Comune si diano seriamente da fare. Ultimo punto dolente è che l'area è in condizioni di degrado. Anche qui si dovrebbe intervenire nei prossimi anni con una bella riqualificazione dell'area attorno allo stadio da parte della Società, che fra l'altro dopo un accordo con il comune ha ricevuto in concessione altri terreni intorno allo stadio nei quali verrà realizzata la sede societaria (recuperando una vecchia cascina), verde pubblico, campi di allenamento ed altre attività...
n.b. A margine voglio ringraziare quei "malati" di stadio che prendono una macchinetta fotografica e lo vanno a fotografare (di queste foto solo una è presa infatti da organi di stampa... proprio quella dei "segretissimi" interni "esclusivi" per pocihi intimi) e tutti quelli che ne parlano da tempi biblici sul web quando nessuno si filava questo argomento. Non faccio nomi perché sicuramente non basterebbe lo spazio
tutte le novità sullo stadio su: http://www.facebook.com/nuovostadiojuventus
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