lunedì 24 novembre 2008

Risultati Primarie Giovani Democratici

Ultime da PdPoli:

Le primarie dei giovani del PD sono state un momento importante di democrazia. Chi ha partecipato avrà sicuramente notato lo spirito partecipativo dell’evento.

Passiamo ai risultati:

il segretario nazionale dell’organizzazione sarà Fausto Raciti che si è affermato con un 72% dei consensi, seguito da Giulia Innocenzi che ha preso il 12%, seguono Dario Marini con il 9% e Salvatore Bruno con il 7%.

A Milano e provincia è andata così:

Totale votanti: 870

Giulia INNOCENZI: voti 276

Fausto RACITI: voti 222

Dario MARINI: voti 129

Salvatore BRUNO: voti 113

Schede bianche: 97

Schede nulle: 33

I votanti sono stati in totale circa 120 mila, in particolare nel centro-sud. A Milano e provincia hanno votato circa 900 personse, una dato in netta contro tendenza. Un risultato sicuramente non positivo per una delle provincie più grandi d’Italia, che economicamente rappresenta il motore dell’economia italiana. A questo proposito faremo un analisi nei prossimi giorni. Un risultato elettorale non è solo fine al dato, ma per capire gli errori, bisogna intercettarne le cause e valutare i miglioramenti al fine di non avere conseguenze ancor più negative.

I risultati che riguardano i candidati alle Assemblee Nazionale e Regionale potete trovarli sul sito dei Giovani Democratici di Milano.

Noi di PdPoli ringraziamo tutti coloro che hanno contribuito alla gestione dei seggi, che lo hanno fatto volontariamente.

Ringraziamo tutti coloro che ci hanno aiutato a preparare l’evento, chi ha apprezzato i nostri spunti, chi si è avvicinato e interessato, e anche chi ha polemizzato con noi.

Infine ringraziamo tutti coloro che hanno votato per noi, chi continuerà a seguire il nostro blog, chi ci aiuterà a migliorarlo, chi ci aiuterà a proporre, chi farà di questa associazione una grande esperienza di nuova politica.

giovedì 20 novembre 2008

-1 al voto. domani e dopodomani Primarie dei Giovani Democratici

Ripropongo un ottimo post da PdPoli


Oggi vogliamo fare qualche riflessione, che speriamo possa essere un ulteriore contributo all’organizzazione giovanile e al PD.

Domani e dopodomani sceglieremo, attraverso il metodo più partecipativo che sia mai stato utilizzato, i membri dell’Assembea Nazionale e dell’Assemblea Regionale dell’associazione giovanile del PD. E sceglieremo anche il segretario nazionale.

Non faremo promesse, non vi diremo che tutto sarà meglio se noi saremo eletti. Noi vogliamo semplicemente offrire ad un’associazione giovanile la nostra esperienza di anni di rappresentanza e le nostre idee, alcune le avete già lette e altre le pubblicheremo presto, quando la fase delle primarie sarà ultimata e finalmente si potrà “lavorare” per un serio svecchiamento della classe dirigente e un rinnovamento delle idee e della politica di cui tanto ha bisogno il paese. Vogliamo soprattutto offrire la voglia di cambiare la politica per cambiare l’Italia.

Ma vogliamo soffermarci sulle primarie. Come vedete non abbiamo espresso nessuna preferenza sul candidato segretario nazionale. Sul nostro blog trovate i link e potete valutare da voi la qualità di chi si è candidato a dirigere questo organizzazione che punta ad essere il più grande gruppo giovanile di centro_sinistra in Italia. Una responsabilità che non va sottovalutata. Vuol dire tirare su la classe dirigente politica che guiderà il paese tra 20 anni. Alla fine di questa seppur breve settimana di informazione elettorale ci sentiamo di fare un appello.
Gli Usa e i Democrats in particolare hanno dato una grandissima lezione di democrazia in questi mesi. Abbiamo visto una battaglia avvincente tra Hillary e Obama per le primarie che si è decisa per pochi voti, abbiamo visto una campagna elettorale agguerrita, ma anche ricca di contenuti tra Obama e McCain. Oggi rimane un presidente eletto destinato a cambiare la storia, una squadra 2.0 che lo aiuterà nel difficile compito di invertire la rotta intrapresa dal “sergente Bush” ed un’opposizione guidata da McCain che ha già dato la propria disponibilità a collaborare per superare la difficile crisi mondiale.

E’ difficilissimo anche solo sognare una cosa del genere in Italia! Non abbiamo una classe dirigente ed un grado di consapevolezza della democrazia come oggi ci insegnano gli americani. Ma l’obiettivo è quello di poter dire fra 20 anni che noi quella democrazia siamo riusciti a raggiungerla, e magari, chissà, superarla. Conservando tutto quello che fa dell’Europa un posto molto piacevole dove vivere.

La giovanile del PD dev’essere questo: un centro di ricerca dove rielaborare politiche per riformare il paese, la classe politica e la cultura democratica. La giovanile del PD deve dimostrare, soprattutto ai grandi, in particolare quelli timorosi di poter perdere la poltrona, che i giovani vanno ascoltati.

E’ per questo che auguriamo a tutti, in particolare ai candidati a segretario nazionale, di essere, da domenica mattina, una nuova generazione politica!

buon voto e W la partecipazione!

Domani e dopodomani Primarie GD

Domani 21 e dopodomani 22 novembre si terranno in tutta Italia le primarie per la segreteria dei Giovani Democratici e per l'elezione delle assemblee regionali e nazionali della giovanile.
I miei dubbi sulla giovanile restano molti, anzi continuo a credere nell'inutilità della stessa, ma visto che ormai siamo in ballo, non ci resta che ballare.
Quindi alla fine ho deciso di votare, anche per cercare di raddrizzare un po' la nave.

Voterò in modo convinto sopratutto per l'elezione dei membri delle due assemblee.
I nomi che consiglio (per chi vive nella provincia di Milano) sono molti:

All'assemblea nazionale:

Carlo Pretara
Alberto Samori
Vincenzo Spallina

Martina Basile
Marina Mascellaro

All'assemblea regionale:

Andrea Apostolo
Jacopo Saladini

Giovanna Borello
Priscilla Zanda


Sono tanti (e anche amici) e per ogni assemblea si può esprimere una sola preferenza per sesso.
Alla fine ho deciso buttando una moneta (o quasi).
Sceglierò il duo Spallina-Basile all'assemblea nazionale e il duo Saladini-Borello al regionale. Dispiace per gli altri, visto che tutti erano meritevoli del voto.

Per la carica di segretario nazionale non mi ha convinto nessuno dei 4 candidati. Ho escluso a priori sia l'ex segretario della Sg Raciti, (perché calato dall'alto e perché mi sembra il più lontano dal mondo reale), sia la Innocenti (per il suo passato Aennino, perché è radicale e poco interessata alle vicende del PD e per alcune sue uscite a dir poco infelici).
Alla fine ho scelto il meno peggio, cioè Marini, l'unico che mi sembra lontano dalle correnti di partito e l'unico che sembra più immerso nell'attuale mondo giovanile. Bruno alla fine l'ho scartato perché l'unico dei quattro chiaramente identificabile in una corrente del partito.

lunedì 17 novembre 2008

Primarie Giovani Democratici

Copio e Incollo da PdPoli:

E’ finita la fase 1: abbiamo presentato le candidature per le primarie dei giovani, accompagnate dalle più di 120 firme necessarie. I candidati del “Politecnico democratico”, che tutti gli under 29 in provincia di Milano possono votare Venerdì e Sabato prossimi (21 e 22, qui chiarimenti su dove e come votare), sono:

Assemblea Nazionale

Marina Mascellaro

Martina Basile

Carlo Pretara

Vincenzo Spallina

Assemblea Regionale

Gianna Borrello

Priscilla Zanda

Andrea Apostolo

Jacopo Saladini

Si possono votare 2 persone (ragazza-ragazzo) per ogni assemblea, quindi in tutto 4 persone. Potete quindi scegliere tra le diverse combinazioni dei candidati, in base alle vostre preferenze o a quello che scrivono di loro nella pagina di presentazione.


Edit: All'assemblea regionale c'è anche la candidatura dell'amico Alberto Samori

sabato 15 novembre 2008

La vittoria di Eluana è una vittoria di Pirro

Angelo Bagnasco:"il primo passo verso l'eutanasia". Parlando ai microfoni del Tg1 il cardinale ha sottolineato la necessità di "una legge fatta in modo che si rispettino valori assoluti e fondamentali come la volontà certa del paziente, la responsabilità del medico in scienza e coscienza, la distinzione tra terapie e cure"


La risposta all'appello della Chiesa non manca da parte della Repubblica Episcopale Italiana.

"Come ministro di questo Stato dico che il Parlamento è chiamato a riempire questo vuoto normativo", il ministro della Giustizia, Angelino Alfano è intervenuto sul caso di Eluana Englaro. Commentando le reazioni alla sentenza della Cassazione, il ministro ha fatto notare che si tratta di "una discussione assolutamente comprensibile. E' un momento di grande turbamento. Chi crede nel Signore prega per lei". Alfano ha anche ricordato che "il Parlamento ha già sollevato il conflitto di attribuzione davanti alla Corte costituzionale e quindi segue con grande attenzione il movimento parlamentare intorno a questa legge".

Provo una profonda vergogna in questa classe politica (di destra e sinistra) che non riesce ad essere autonoma su un tema come questo (e come molti altri).

I virgolettati sono tratti da Repubblica.

sabato 8 novembre 2008

ItalRugby: bravi ma bisogna concretizzare!


Bravissimi, ma peccato non sia arrivata la vittoria!
Della matricola sempre sconfitta di dieci anni fa (prima volta nel 6 Nazioni) è rimasta solo la sconfitta. Sconfitta che come accade da qualche tempo a questa parte è bugiarda.
L'Italia è una squadra forte, che ci mette la grinta e non riesce soltanto a portare a casa il risultato, per colpa di sfortuna ma anche di disattenzioni (tante nei primissimi minuti della partita).

La squadra cresce, ma peccato che non sia arrivata la prima vittoria contro i Canguri. Sarà per la prossima volta!


p.s. non partecipo più allo sciopero perché i motivi sono strumentali. Per protesta di fronte a queste lotte intestine da oggi toglierò il banner di Kilombo! Basta con i personalismi!

venerdì 7 novembre 2008

Proposta per Kilombo


Dopo tutti questi commenti mi sono fatto davvero un'idea, le ragioni sono un po' ovunque e quindi chiedo a tutti un bel passo indietro:

Valerio Pieroni farebbe bene a lasciare il comitato editoriale di facebook ad altri volontari (e lasciare anche le chiavi da moderatore).

Dacia Valent dovrebbe dimettersi per quanto scritto e lasciare il posto ad altri.

Dovremmo approvare le modifiche di piattaforma su facebook.

Si dovrebbe andare al più presto alle votazioni su kilombo per il rinnovo dei redattori (i tre posti vacanti). Se no si blocca tutto!

Il tutto fermo restando che :
-non trovo opportuno che KS traslochi da Facebook, perché ritengo che quest'ultimo sia uno strumento più giovane e con maggiori potenziale del classico blog, nonché uno strumento che permette al nostro portale di avere maggiore visibilità (non è un fatto negativo!!!!!).

-il comitato editoriale deve rimanere volontario (per i vari problemi che oggi abbiamo nel trovare candidati alla redazione) . Se si vuole il contrario si utilizzino i sistemi previsti dalla carta!

-stralciare ogni richiesta di espulsione (le avevo previste... e sono arrivate, confermando la mia tesi che era tutta una scusa). Fra l'altro non capisco perché non siano state chieste anche per un personaggio che minacciava in modo violento gli altri blogger.

Penso che queste siano le uniche cose di buon senso da fare. In questi giorni stiamo (tutti) dando uno squallido affresco della situazione della Sinistra italiana. Di certo alla nostra destra li stiamo facendo divertire e non poco!
O ne usciamo in questo modo o mettendoci davanti un tavolo e trovando delle soluzioni condivise oppure prendiamo il giocattolo e lo buttiamo!

Questo è il mio ultimo post su Kilombo e per Kilombo. O svoltiamo o sarò fra i tanti che in questi giorni stanno lasciando la piattaforma!

non si accettano commenti anonimi

giovedì 6 novembre 2008

Kilombo: chiedo spiegazioni

Chiedo spiegazioni da semplice iscritto. Avrei voluto scrivere un post su Obama, sulla grande vittoria della Juve di ieri sera, ma lo farò (forse) in un altro momento, anche se fa una certa tristezza scrivere un articolo su una comunità virtuale che in nulla e per nulla è diversa dalla litigiosa Sinistra Italiana!

4 redattori che si dimettono non è una bella cosa ed è per questo che voglio saperne di più.

Prima però voglio dire la mia sulla questione Kilombo-Slow:
1) KilomboSlow ha avuto una sua votazione. E' nato ed è stato votato (alla fine del post il testo approvato) con un comitato di volontari. Se si vuol cambiare questo sistema di autogoverno va richiesto e messo ai voti(il mio parere è che il Comitato di KS va bene con volontari, anche perché già difficilmente ci sono più di 4 candidati alla redazione di Kilombo)
2) KilomboSlow e KilomboFacebook sono la stessa cosa. Non vedo come possa andare contro quanto deciso dal collettivo. Il cambio di piattaforma non credo debba esser deciso da qualcuno (non nulla sul testo votato dal collettivo). Si parla di Blog ma Facebook è un social network che permette maggiore interattività ed é qualcosa di più di un blog visto che contiene spazi che possono essere visti come blog o semplici forum di discussione oltre ad avere chat e altri sistemi di messaggistica… Inoltreil banner presente al posto di quello sulle proteste studentesche riportava facilmente dalla home alle pagine di Facebook dedicate al nostro aggregatore.
l’unico problema che vedo è che sicuramente qualcuno è nel comitato da più di sei mesi… e non credo sia difficile permettere l’alternanza…
3) KS oggi sembra funzionare… e questo per me è la cosa migliore!

Ora però voglio sapere cosa è successo in redazione (e negli altri luoghi contigui) in questi giorni. Si parla di minacce, password in mano a gente non autorizzata e di infuocate mail redazionali (renderle pubbliche?!?).
Io ma credo anche gli altri del collettivo siamo tenuti a sapere cosa è successo


Il testo approvato:

Quesito 1 - Kilombo Slow: Siete favorevoli alla creazione di Kilombo Slow?

Il progetto: La proposta Kilombo Slow risponde all’esigenza di avere a disposizione un luogo di discussione e confronto interno a Kilombo che permetta approfondimenti e dibattiti ad ampio respiro che oggi non riescono a trovare spazio nel rapido flusso dei metapost.
Ogni due settimane, un blog interno a kilombo.org segnalato in homepage, accoglierà i contributi dei kilombisti. Su Kilombo Slow saranno pubblicati:
- post “a più mani”: ovvero post scritti da più kilombisti insieme, lavori di gruppo, approfondimenti, inchieste, documenti sul territorio, manifesti politici con più di un autore. Tutti i contributi inviati saranno pubblicati, senza selezione e senza limiti di numero, e saranno naturalmente commentabili;
- post “su commissione”: i kilombisti - attraverso un form apposito - potranno segnalare ogni settimana il tema o la questione sulla quale ritengono interessante confrontarsi. Il Comitato editoriale di Kilombo Slow, tenendo conto delle proposte dei kilombisti e dei fatti di attualità, lancia un tema settimanale, e su tale tema tutti i kilombisti che vogliono possono inviare un loro contributo. Anche qui, nessuna selezione e nessun limite di numero, pur con l’invito alla scrittura di articoli con un minimo di argomentazione, volti al confronto, al dibattito, all’approfondimento: non cronaca, non slogan, non propaganda, ecc. Anche qui, tutti gli interventi saranno commentabili;

- post “consigliati”: il Comitato Editoriale di Kilombo Slow - quando lo ritiene opportuno - si riserva di segnalare max un post al giorno tra quelli aggregati su Kilombo (possibilmente che non tratti il tema della settimana). Il post sarà pubblicarlo interamente su Kilombo Slow e commentabile.

Il Comitato Editoriale di Kilombo Slow lavorerà in indipendenza dalla Redazione di Kilombo e avrà quindi il compito di:
- gestire il flusso dei post e la comunicazione con i kilombisti (pubblicare i post arrivati via email)
- gestire materialmente il blog secondo lo schema del presente progetto (interfacciandosi con i webmaster di Kilombo)
Il Comitato Editoriale sarebbe aperto a chiunque volesse volontariamente farne parte, non superando il numero di sei persone. Tali persone si impegnerebbero anche a garantire un paio di mesi di collaborazione, a lasciare l’incarico dopo non più di sei mesi (per garantire un sano turn over), a - quando è possibile - comunicare con un minimo di preavviso eventuali premature dimissioni.

Quesito 2 - Kilombo.ass: Sei favorevole alla creazione di una associazione Kilombo?
ecc ecc


Non si accettano commenti anonimi!