domenica 27 luglio 2008

La sinistra verso il suicidio

Non è eutanasia, ma suicidio violento e atroce. Mentre noi del PD non siamo nella migliore delle condizioni alla nostra sinistra va ancora peggio. Ed ecco che la sinistra (PdCI prima e poi Verdi e Rifondazione) si trincera dietro l'ortodossia e a modelli ormai vecchi e stantii.
Rifondazione non si scinderà ma di sicuro va verso una brutta fine.

Mi chiedo se in questa situazione convenga aprirsi a alla nostra destra o sia meglio approfittare del vuoto che presto ci sarà alla nostra sinistra. Io non ho grossi dubbi, preferisco allacciare dei rapporti con la mia sinistra anziché con i politici dalla dubbia moralità centristi. Preferisco avere rapporti con quel che rimane dell'ambientalismo riformista, e con quei compagni con cui non molto tempo hanno scelto strade diverse (SD e PS), ma anche con quel pezzo di sinistra che ha ben capito che i tempi sono cambiati (Vendola).

9 commenti:

Anonimo ha detto...

Complimenti per le vignette (anche quella su kilombo.org).


Ciao.

Anonimo ha detto...

ma tu già sei aperto abbondantemente a destra. non dici una parola sull'emendamento ammazzaprecari, hai caricato dentro calearo e colaninno e fai il filo a marcegaglia... anzi, pensandoci bene, tu già sei a destra, non puoi, volendo, che guardare a sinistra.

Pietro_d ha detto...

@Leftorium: vignette trovate in giro nel web

ciao arduos siamo nel 2008 non so se te ne sei accorto e non so se hai notato che la tua sinistra ortodossa fa un po' schifo ai precari e agli operai (visti i risultati ottenuti) che "stranamente" votano destra.

Colaninno è molto più di sinistra di molti del sindacato (quello che ha fatto fallire la trattativa AirFrance e che ora è possibilista con AirOne e i suoi ben più gravosi tagli di personale)... su Calearo, lo dico da molto tempo che è stato un errore...

Anonimo ha detto...

in teoria ora a sinistra del PD si aprono distese infinite per la costituzione di una forza socialdemocratica, che abbia la coscienza dei problemi e delle difficolta' di identita' e di programma che la socialdemocrazia europea si trova a dover affrontare, e che sia capace di portare il proprio contributo....
in teoria.....
perche' in pratica ci servirebbe qualcuno con la capacita' di analisi e di aggregazione che da tempo si sta cercando inutilmente....
la Casta non e' purtroppo solo una battuta ben riuscita, ma e' sostanzialmente la descrizione realistica della nostra classe politica.... ormai quasi solo "classe".....

Anonimo ha detto...

Nobile l'intento di guardare a sinistra, ma sei in un partito le cui classi dirigenti hanno già deciso da almeno due anni di impegnare il partito in un progetto neo-moderato e clericale, con alleanza organica all'UDC di Casini e Cuffaro.

In buona sostanza, l'unica possibilità di avere a che fare con la Sinistra per voi è che la Sinistra confluisca nel PD. Forse può accadere per qualcuno di Sd, ma non penso che il resto dei partiti segua questa direzione.

Pietro_d ha detto...

Io sono contrario ad un'alleanza con l'UDC.
Io spero che parte della sinistra (PS, SD e Verdi) confluisca nel PD... anche perché oggi non ci sono molte altre possibilità

BC. Bruno Carioli ha detto...

Penso che ci sia un popolo che non si riconosce nelle attuali formazioni di sinistra e di centrosinistra.
A questi occorre rivolgersi con modi e termini non usuali, che interpretino sentimenti di sinistra coniugati col XXI secolo, diversamente i consensi di quegli elettori continueranno ad essere rivolti a B. & compagnia.
Le alleanze con i partiti vengono dopo e di conseguenza.

Pietro_d ha detto...

anche io credo che ci sia molta gente ce non crede nella sinistra italiana. proprio per questo, il PD oggi dovrebbe virare un po' più a sinistra e lasciare ogni ipotesi di inciucione con l'UDC. sarebbe deleterio perché al gente non capirebbe e sceglierebbe l'originale... ovvero Silvio IV re di Arcore

Anonimo ha detto...

Congressi che fanno una prima chiarezza. Gli anni successivi getteranno, si spera, altra luce. Ora serve il nostro di congresso.