martedì 31 luglio 2012

Delusione Conte

Bando alle ciance, se le indiscrezioni a mezzo stampa (compreso quelle "amiche" e di "famiglia") fossero vere sarebbe una vera e propria delusione.
Il patteggiamento, che si parli di giustizia sportiva o ordinaria, rimane la stessa cosa. Corrisponde all'accettazione della pena (e quindi del reato) in cambio di un piccolo sconto sulla stessa.

E facciamola finita con il nuovo mantra della differenza fra i due sistemi giudiziari e che il patteggiamento in sede sportivo non sia quello che realmente è. Sono solo parole, le parole di una difesa, che fa questo per mestiere... ma l'onore è altra cosa. Se si è sicuri (come continuo ad esserlo anche io) che si è innocenti si affronta la giuria a testa alta. Se la sentenza resta negativa poi la si impugna e di urgenza presso la giustizia ordinaria e la si rovescia, considerando anche le grandi differenze che ci sono fra i due codici.

Continuano ad accettare tutto mettendosi a 90° non si fa nient'altro che il gioco dei carnefici. Domani ci sarà un nuovo calciatore, uomo squadra da mettere alla gogna e così via... intanto (noi) si perde di credibilità e si procastina all'infinito il problema: affrontare i "palazzi" (anche con la P maiuscola) che ci vogliono annientare. 

Il 2006 non ci ha insegnato nulla, continuiamo a patteggiare e a renderci ridicoli di fronte al mondo, invece di spaccare tutti e tutto...

Intanto tutta questa manfrina mi sta allontanando piano piano dal calcio....

EDIT: oggi la dimostrazione che in FIGC ci vogliono davvero bene.... ben ti sta Antonio...

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3 commenti:

Anonimo ha detto...

Non posso darti torto per il tuo ragionamento, perchè chi ha la coda di paglia certamente accetta una "punizioncina" piuttosto che rischiare il peggio. Dall'altra parte, però, credo anche che se un mio amico ruba le caramelle in un negozio, non sarò certo io a denunciarlo al negoziante. Insomma, "legalmente" avrà sbagliato, ma umanamente ha difeso i suoi compagni e la società per cui lavorava. Mirco.

Pietro_d ha detto...

sai qual'è il problema? che fino ad oggi ci hanno detto (ed io ci credo) che non è successo nulla di tutto ciò. Conte non ha visto rubare nessuna caramella da un suo amico... è questo il fatto... quindi dovrebbe difendersi senza se e senza ma...

Marco ha detto...

Vedila così: Conte, dopo questa vicenda, può essere considerato, a tutti gli effetti, uno iuventino vero!!