sabato 14 luglio 2012

Abusivismo: un problema da non banalizzare

i bagni sequestrati fonte ViviCastellaneta
Avevo detto che non avrei partecipato più ad alcuna discussione su gruppi di fb o nel resto della rete. Oggi non ho resistito, perché la sottovalutazione fatta da ViviCastellaneta (articolo firmato redazione) mi è sembrato eccessivo.

I fatti (mi limito ad un riassunto di un rigo): la capitaneria mette i sigilli ai bagni pubblici del nuovo lungomare, perché carenti delle autorizzazioni necessari, in pratica secondo le autorità il comune sta costruendo manufatti "abusivi". 

Bene il commento di ViviCastellaneta in poche parole è che non si può giocare su pochi centimetri e che comunque si tratta di un'opera accessoria migliorativa per i cittadini.


In queste poche righe io leggo qualcosa di demenziale.  Per me la legge rimane legge e non si può derogare un bel nulla, nemmeno se un'opera "abusiva" risulta migliorativa. Ragionando per assurdo perché allora non consentiamo di far tenere alla mafia le sue attività "legali"? In fondo anche loro possono permettere lo sviluppo del meridione (e non solo). Perché non permettere al ristoratore di allargare abusivamente la sua veranda? In fondo a beneficiare saranno anche i clienti che in più potranno usufruire del panorama. Perché lamentarsi poi delle strane costruzioni di un concorrente per le vie del centro? In fondo si migliora la viabilità pubblica in quel modo. 

Senza contare che dal pubblico, dal controllore per eccellenza mi aspetterei maggiore accortezza (perché qui non si stratta di maree e stronzate, ma proprio di lassismo). Maggiore accortezza anche perché il pubblico ha una funziona "educativa" nei confronti della cittadinanza. Come ci si può presentare d'avanti alla cittadinanza e chiedere il rispetto delle regole se si è i primi a non rispettarle? Non credete che il cittadino x e quello y da domani avranno una scusa in più?

Gli altri fanno porcate maggiori ma non li si blocca? Può darsi, ma per prima cosa impariamo a guardare a noi stessi. Impariamo ad essere rispettosi della legge. Non è che siccome gli altri rubano, ammazzano e delinquono, dobbiamo fare lo stesso anche noi. Guardiamo a noi, rispettiamo le leggi per primi e poi esigiamo che le rispettino tutti. Se ognuno facesse i suoi porci comodi si vivrebbe in un mondo di merda. 
La cosa "tremenda" è che nel 2012 una persona di Sinistra si batti per la legalità e il rispetto delle leggi. Dovrebbe essere il vessillo di altri, ma forse quel vessillo ormai è stato usato per ben altre cose, o forse si è più intenti a cliccare qualche "mi piace" in giro per il web...

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