lunedì 24 dicembre 2012

Agende

Oggi non parlerò delle "opere buone", di facciata dei politici (presenzialisti) castellanetani. Non parlerò nemmeno dei soldi spesi a vanvera dagli amministratori comunali per il viaggio dal papa riservato a qualche "bisognoso" ma non troppo tralasciando il tema fondamentale della laicità.

Non parlerò nemmeno del ritorno della nano-mummia in tv e dei poveri servi sciocchi che ancora lo sostengono, come se non avessero mai vissuto negli ultimi 20 anni su questo pianeta. 


Parlerò delle agende e di quello che implicano, visto che questo è il periodo in cui spesso ci arrivano in dono. 
Ma più che di agende parlerò di quello che cova sottotraccia che è davvero poco chiaro.

Monti candida a presidente del consiglio la sua agenda. Ma intanto tiene a galla e resuscita un gruppo di falliti della politica nazionale. Io non ce l'ho con Monti, che pure ha avuto davvero pochissimo coraggio durante il suo governo. Ce l'ho con questa fanghiglia che gli sta attorno. Centri e centrini che stanno la dove si mangia, imprenditori falliti che vogliono scendere in campo mandando in prima linea poveri fessi (mentre loro restano a giocare con i trenini e le macchinine). Si resuscitano anche ex fascisti che hanno piazzato negli anni leggi xenofobe e avvallato ogni porcata dell'ex imperatore. Ed infine ex PDL e PD che nei rispettivi erano capitati per sbaglio (?!?).

In tutto questo l'agenda Monti disegna i limiti della sua coalizione (dal PD ai transfughi del PDL in una macedonia impazzita), mette fuori il "conservatore" Vendola e viene spinta in pompa magna dai principali giornali nazionali.

A me sembra che in questo periodo si stia perdendo il senno, ed intanto il mio voto viene sempre più spinto verso sinistra, non per convinzioni ma proprio per evitare che succeda questo gran casino...


Ti è piaciuto l’articolo? Clicca su OK!

Puoi votare altri articoli anche in questa pagina.

Nessun commento: