E' inutile anche commentare. La cosa bella del web è che anche dopo 5 anni le parole digitali restano scolpite nel web. Un'amministrazione, secondo logica andrebbe valutata in base a quanto è riuscita a realizzare rispetto a quanto ha promesso anche se spesso il cittadino dimentica (ricordiamo il contratto con gli italiani firmato da Vespa). Voglio ricordare che questo è il programma uscito vittorioso dal ballottaggio nonostante "fosse stato abilmente copiato e incollato dal web".
A voi i commenti. I miei sono superflui...
il programma della Coalizione per D'Alessandro Sindaco
L’OPPORTUNITA’ DEL CAMBIAMENTO IN 12 PUNTI PROGRAMMATICI
Donne e uomini della società civile, che amano Castellaneta, insieme ai partiti politici della Casa della Libertà (FI, AN, UDC e la DC per le Autonomie) hanno avviato un processo di cambiamento che vuole coinvolgere la cittadinanza tutta.
Lo spirito di servizio e l’entusiasmo ci spingono ad esprimere una classe dirigente nuova, aperta al dialogo ed agli stimoli che provengono dalla comunità. Una classe dirigente credibile, orgogliosa di essere castellanetana, capace di scelte politico-amministrative nell’interesse e per il bene di tutti e per riavviare lo sviluppo della nostra città.
Vi è consapevolezza, infatti, che la condizione primaria per avviare in maniera proficua un processo di rinnovamento della concezione politica ed amministrativa sia , innanzitutto, il recupero di un giusto clima di serenità, di rispetto e di collaborazione civile ed è per questo che ci si oppone con fermezza a qualsiasi tipo di “nostalgica restaurazione”. E’ necessaria, al contrario, l’aggregazione di tutti i Cittadini di Castellaneta che vogliono e possono fornire un contributo di idee ed un valido sostegno ad un candidato – sindaco, garante del processo di rigenerazione del tessuto politico e sociale e coordinatore di una valida compagine amministrativa, impegnata ad agevolare la ripresa culturale ed economica della città.
L’idea di questo rinnovamento è riassunta nei seguenti punti:
1) Programmazione dello sviluppo del territorio attraverso l’approvazione, impegno imprescindibile ed irrinunciabile, del PUG perequato e partecipato.
2) Attenzione massima nei confronti delle categorie protette e delle fasce sociali più svantaggiate: anziani, bambini, ragazze-madri, diversamente abili, potenziando le infrastrutture ed i servizi in favore delle stesse.
3) Più amministrazione. Abbiamo bisogno di scelte sempre più orientate verso i cittadini e, pertanto, l’attività amministrativa dev’essere sempre più trasparente e partecipata. Questi principi saranno in concreto attuati attraverso la redazione del bilancio sociale.
4) Conflitto di interessi. Massima trasparenza ed esplicitazione pubblica delle normali e ricorrenti situazioni di conflitto di interessi dei singoli amministratori e dei consiglieri. Attivazione di procedure pubbliche ad hoc per una rapida soluzione. Pronta rimozione delle posizioni di privilegio esistenti e deciso contrasto ai comitati d’affari.
5) Programmazione di interventi a breve, medio e lungo termine delle attività di manutenzione delle infrastrutture comunali, onde prevenire situazioni di emergenza con particolare riguardo alla messa in sicurezza degli impianti.
6) Rilancio dello sviluppo economico e del lavoro, anche attraverso l’individuazione e l’indicazione delle nuove opportunità. Creazione dei presupposti della crescita anche mediante la rielaborazione dei piani industriali ed artigianali individuando una nuova e più consona ubicazione per il P.I.P..
7) Siamo contrari alla riapertura della discarica ma responsabilmente, riteniamo di dover prevedere ed attuare forme alternative alla raccolta ed allo stoccaggio indifferenziato dei rifiuti urbani e agricoli.
8) Tutela, conservazione e valorizzazione del Centro Storico come opportunità di sviluppo, favorendo l’insediamento di nuove attività associative, commerciali, culturali, artigianali e rivitalizzando quelle esistenti.
9) Incentivare anche attraverso la creazione di progetti obiettivo il reperimento di ulteriori risorse finanziarie individuando le fonti normative sovracomunali.
10) Riteniamo che il Comune di Castellaneta debba potenziare i servizi e le infrastrutture a favore delle imprese agricole promuovendo iniziative atte a rivitalizzare le contrade rurali, anche mediante agevolazioni fiscali.
11) Incentivare l’associazionismo per evitare il fenomeno della dispersione sportiva e prevenire le devianze giovanili. Razionalizzare e potenziare l’uso collettivo degli impianti sportivi esistenti e creare ulteriori impianti in altri settori sportivi, prevedendo, in particolare, realizzazione della piscina coperta.
12) Per incentivare e riavviare lo sviluppo turistico di Castellaneta Marina intendiamo, da un lato, istituire una consulta permanente costituita dal sindaco e da membri in composizione paritetica tra rappresentanti indicati dalle varie categorie ed associazioni in loco e, dall’altro, intensificare il reperimento di risorse finanziarie da reimpiegare nel potenziamento degli interventi, anche strutturali, nel comparto turistico. Favorire, da ultimo, la diversificazione dell’offerta turistica sia balneare che agrituristica.
Castellaneta, li 31 marzo 2007
Coalizione D’Alessandro Sindaco
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