lunedì 22 novembre 2010

I miei dubbi su Vendola


Ho votato Vendola con convinzione per ben due volte e precedentemente l'ho anche sostenuto per le primarie (allora ero anche iscritto al PD) e ancora oggi lo considero uno dei migliori candidati premier a disposizione per la Sinistra (ed anche per il CentroSinistra).

Ma come tutte le persone "libere" anche io ho i miei dubbi e riguardano sopratutto alcune politiche da governatore.

La prima riguarda il grande interessamento del governatore (e di alcuni suoi assessori) nei confronti dell'Ospedale San Raffaele. Ormai è quasi deciso, la Vendola ha deciso che Don Verzè avrà il suo ospedale a Taranto. Bene, direbbe qualcuno, una struttura "all'avanguardia" in più, ma forse non si sa che contemporaneamente verranno chiusi reparti e/o dismessi interi ospedali. Nulla contro una politica di riorganizzazione, ma davvero siamo convinti che i problemi (grossi) della sanità pugliese si possano risolvere in questo modo e non eliminando il vero cancro delle nomine politiche e del controllo che la politica ha su tutta la sanità, dalla nomina dei direttori generali, passando a quella dei primari e finendo con quella di infermieri e (sopratutto) dei lavoratori di supporto (portantini, e imprese pulizia, etc)?Mha io ho grossi grossissimi dubbi.

Il secondo invece riguarda un tema che vede attualmente la Puglia primeggiare, ma scavando scavando non è tutto oro quello che luccica. La produzione di energia pulita il solare e l'eolico sopratutto per quanto riguarda i grossi impianti a terra. Puzza di malavita organizzata ma anche e sopratutto grande consumo del territorio. Troppi parchi solari ed eolici e poca considerazione per i i piccoli impianti domestici. Questi impianti servono per abbattere le emissioni di CO2, ma se vengono posti in sostituzione di frutteti, vigneti, etc, non facciamo altro che ridurre proprio le porzioni di territorio atte ad assorbire anidride carbonica per mezzo di fotosintesi... e allora?

Come ho già scritto in tempi recenti, mi aspetto da Vendola maggiore attenzione sulla Puglia, cosa che nelle ultime settimane e mesi vedo sempre più scemare....

p.s.: ho appreso che la Federazione della Sinistra vorrebbe federarsi con Sinistra Ecologia e Libertà... sarebbe un grande errore per entrambi i partiti e così facendo Vendola perderebbe (sicuramente) il mio voto (oggi ancora incerto).

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3 commenti:

D21 ha detto...

Sull'energia, sono in dubbio.

L'agricoltura è spesso un'attività più inquinante che ambientalmente sostenibile.

Sul San Raffaele effettivamente ci sono moltissime ombre come le dimostrate infiltrazioni della Ndrangheta. E' anche vero che ha professionalità che altrimenti non so se si riuscirebbero a portare in Puglia (altri gruppi privati sono altrettanto infiltrati, ma meno qualificati). Il nodo vero è quello che dici tu: troppi clientelarismi e troppa politica nella Sanità, a prescindere da S.Raffaele sì o no.

Unknown ha detto...

Sul San Raffaele non ho una posizione definitiva. Sono ideologicamente contro la sanità privata, però il San Raffaele è certamente un'eccellenza sia a livello italiano che a livello mondiale, non so se per merito della loro direzione o per demerito della sanità pubblica nostrana.
Sul consumo del territorio la penso abbastanza come te. Duca qui sopra ha ragione nel dire che l'agricoltura PUO' essere più inquinante che ecologica, ma ciò non vuole dire che DEVE esserlo.
Esiste agricoltura ed agricoltura! C'è anche quella buona e che inquina poco, quella di prossimità ed ha km zero appunto, che azzera la filiera e invece di produrre grandi latifondi fa lavorare tanti contadini con produzioni di eccellenza.
Il più grande dubbio che ho personalmente su Vendola è il partito che lo sostiene. Spero sinceramente che Vendola sia più avanti del resto della classe dirigente di SeL, perchè non so in Puglia, ma in Piemonte ti posso assicurare che alcuni di SeL dicono le stesse cose di Rifondazione, solo che lo fanno con toni un po' più pacati!

Pietro_d ha detto...

@Duca: certo sono d'accordo su quello che dici, ma è accertato che i grossi impianti di solare ed eolico hanno attirato sul suolo pugliese la mafia (siciliana). Inoltre spesso si verificano cose strane: come la nascita di centrali solari su terreni fra i più fertili e non solo. Inoltre l'agricoltura pugliese in questi ultimi anni se la sta passando davvero brutta, aziende falliscono e sempre più spesso arrivano acquirenti in odor di camorra dalla campania che acquistano terreni non certo per coltivarli... ma per trasformarli in discariche o parchi energetici.
La sanità di oggi poi non è poi così diversa da quella della gestione "Fitto". certo le rivoluzioni sono impossibili, ma spesso i sistemi sono gli stessi, cambiano solo i nomi e i partiti dei politici che "vendono" posti di lavoro (sottopagati) in un ospedale. Prima erano di Forza Italia oggi del PD. I direttori delle ASL vengono sempre scelti nello stesso modo, le file per gli esami e per prestazioni specialistiche non dimininuiscono, ed invece di spendere soldi e mettere mano a queste imperfezioni si "finanzia" un ospedale privato...

@Marco: hai ragione su SEL. anche a me è perso un partito con una dirigenza (non la base, che spesso è molto giovane ed aperta) troppo ancorata a quelle idee... ho assistito a qualche minuto in streaming del congresso e ad alcuni interventi mi son proprio scese le braccia...