Discarica per rifiuti napoletani

Sembra (quasi) ufficiale: a Castellaneta riaprirà la discarica e ospiterà i rifiuti napoletani... che dire: "complimenti". Non sono fra quelli che erano e sono contrari a priori alla riapertura della discarica, ma i modi e le tempistiche utilizzate non mi piacciono per niente. Non mi piace il come sia stata trattata tutta la questione. Silenzio e segretezza, senza nemmeno discuterne con i cittadini, una vera e propria vergogna ad opera di una delle peggiori amministrazioni provinciali di Taranto di tutti i tempi: eppure è di (destra)centro-sinistra.

A questo punto io chiederei con forza (e quando dico forza intendo forza) delle cose alla provincia.

Se si apre questa benedetta discarica bisognerà rispettare i seguenti punti:

• ci devono entrare solo rifiuti solidi urbani (e non pericolosi come quelli provenienti dalla Campania) della provincia per il solo periodo dell'emergenza campana.
  
• devono far partire l'impianto di preselezione (completato e mai utilizzato) dalla quale passeranno tali rifiuti
• la provincia si deve impegnare a sistemare in poco tempo gli assi di comunicazione fra la città e la sua marina, la città e la provincia di Bari ed anche le strade comunali che portano alla discarica.

Detto questo c'è da dire che il comune non sembra (?!?) essere molto a conoscenza della cosa (nonostante il presidente del consiglio sia anche un consigliere provinciale). La stessa cosa vale anche per i partiti di opposizione che fanno parte della maggioranza al consiglio provinciale (PD, IDV, IoSud) che sembrano non avere alcuna voce in capito (e contare nelle proprie"federazioni" NULLA).
Francamente da elettore di centrosinistra mi vergogno di aver votato il Presidente Florido al ballottaggio delle scorse elezioni provinciali.

edit: ringrazio SEL Castellaneta per alcuni chiarimenti e domani vi posto altre impressioni sulla questione che però diventa anche più "torbida"

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