mercoledì 14 ottobre 2009

Primarie PD


Le primarie del PD si avvicinano, ed aumentano i colpi di scena. Prima la Binetti poi Scalfari.

Dopo lo scandaloso voto con la destra e gli ultracattolici di centro, la Binetti dice che voterà per Bersani. Bene un motivo in meno per votare Bersani (l'uomo che vuole l'accordo con l'ultracentro dell'UDC).
Intanto Franceschini dice che la Binetti è fuori dal PD... ma perché non l'espelle?
I Bersaniani dicono sia architettato a tavolino dal segreDario...

A questo punto se ancora ci fossero dei dubbi (io non ne ho) il voto a Marino è la cosa migliore (e continuo a credere che l'espulsione della Binetti in un partito serio sarebbe stata fatta già ai tempi della sfiducia a Prodi).


Passiamo alle dichiarazioni di Scalfari. L'ex direttore consiglia di far diventare segretario chi otterrà maggiori voti.
Il Regolamento prevede che il segretario per essere eletto deve avere la maggioranza del 50%+1 voto, altrimenti deve aspettare l'esito dell'assemblea dei delegati che verranno eletti contestualmente alle primarie.
Bene mi chiedo perché in un partito serio bisogna cambiare i regolamenti (a cui hanno lavorato anche Franceschini e Bersani) in corsa... A casa mia se ci sono delle regole si rispettano e poi solo dopo le si cambiano.
Naturalmente Bersani e Franceschini sono d'accordo con il vecchio direttore.

Strano ma è un altro motivo per votare Marino.


p.s. Alle Primarie possono votare TUTTI iscritti/e e non, residenti e fuorisede (questi ultimi devono registrarsi) e stranieri con il permesso di soggiorno (anche loro devo iscriversi) e ragazzi con almeno 16 anni.

1 commento:

Marino ha detto...

Sono d'accordo. Non sono iscritto al PD, ma parteciperò alle primarie, votando Marino, anch se con poche speranze che possa essere il futuro segretario. Ma credo che una sua forte affermazione possa condizionare "laicamente" la futura linea politica del PD (sperando che ne abbia una, superando i veti di oggi)