Sono queste le uniche parole che mi vengono fuori da due giorni di "informazioni da social network" in salsa castellanetana.
Sono disgustato di come in questi giorni si sia riusciti a trasformare una disgrazia nel più becero voyerismo. Sono disgustato dalle foto e dai video dei luoghi della disgrazia e dagli "articoli" scritti per qualche like in più. Sono disgustato dalla china degna di uno studio aperto qualsiasi (ci mancavano solo le musiche struggenti).