Nel momento meno opportuno ecco che ritornano i grandi "pensatori" del "separatismo regionale". Via le province? Allora ecco che si richiedono nuove regioni. Ed ecco che si pensano a regioni improbabili come il Salento, la Grande Lucania, la Moldaunia, solo per citare i casi più ridicoli.
L'obiettivo (ufficiale) è quello di costruire nuovi centri di potere per sopperire all'eventuale soppressione delle province. In realtà alla fine si rischierà di avere solo più regioni e più province e nuovi politici a cui pagare lo stipendio.
Un'altra cosa di cui si sentiva proprio la mancanza, perché si sa, anche i Magno Greci necessitano di una regione.
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