martedì 10 agosto 2010

Corte dei Conti bacchetta il Comune per debiti.


La Corte dei Conti bacchetta il comune di Castellaneta per i debiti accumulati nel 2008. Tale squilibrio è di "ben" 1.184.540,25 € come si legge dalla delibera n.16 2010 (a pag. 338 e seguenti), che corrispondono a 68,65 € a testa ad ogni cittadino compreso i pargoli appena nato.

Tali cifre non necessitano nemmeno di un commento se non quello che poche settimane fa qualcuno si bullava di attivi di bilancio....

A proposito mi chiedo in questa assolata estate castellanetana che fine ha fatto quella parte dell'opposizione che nel mese elettorale inondava il web di parole. Forse sono troppo impegnati a copiare l'immobilismo del PD nazionale...



p.s. sulla questione nazionale non ho niente da dire se non che sono completamente schifato da tutto compreso lo strano atteggiamento di parte dell'opposizione (PD in primis)

3 commenti:

Anonimo ha detto...

http://www.progettocomune.it/index.php?option=com_content&task=view&id=1059&Itemid=1

Anonimo ha detto...

l'analisi di questo blog è assolutamente fuori dal contesto politico castellanetano. questo articolo dimostra chi fa opposizione e chi no. contro ogni bavaglio.sempre.


IL PASSIVO DELL’ENTE DOVREBBE SUPERARE IL MILIONE DI EURO E-mail
giovedì 12 agosto 2010
Comune pieno di debiti l’opposizione ricorre al Tar

Castellaneta è il Comune più indebitato della provincia di Taranto, tra gli 82 più indebitati d'Italia. Un milione e 100mila euro di debiti, stando al bilancio consuntivo del 2008, secondo la recente relazione della Corte dei Conti. In media ogni cittadino, neonati compresi, deve 68 euro a fornitori di beni e servizi che l'amministrazione comunale deve ancora pagare. Un triste primato che scatena l'attacco dell'opposizione.

«Lo diciamo da tempo ma in Consiglio comunale la maggioranza non ci ascolta. Anzi, temiamo che i debiti siano molti di più» dicono i consiglieri comunali del Partito democratico Angelo Loreto e Luigi Notarfrancesco che hanno incontrato la stampa per commentare il pesante passivo dell'ente civico e per illustrare il ricorso presentato al Tar di Lecce per chiedere l'annullamento, per presunte irregolarità, del bilancio di previsione 2010 approvato dalla maggioranza di centrodestra lo scorso 28 maggio.

«Da tempo - dice il capogruppo Loreto - denunciamo la veridicità dei conti e lo stato di dissesto di fatto in cui versano le casse comunali, anche se con maquillage finanziario questo non si dà a vedere. Da tempo chiediamo la verità sui conti e ci sentiamo rispondere di strombazzanti avanzi di bilancio di pochi centesimi. Ma soprattutto il centrodestra non permette la discussione, con il modo di fare dei loro consiglieri veri e propri zombie che non aprono mai la bocca in Consiglio comunale ma si limitano solo ad alzare la mano sulle indicazioni della giunta». «Quelle che abbiamo dalla Corte dei Conti - aggiunge Notarfrancesco - sono notizie delle quali non si dovrebbe gioire, ma proprio sul bilancio 2008 dicemmo che i debiti fuori bilancio riconosciuti in Consiglio non erano tutti. Ma non ci diedero retta. Crediamo anzi che ce ne siano diversi altri, il milione di euro secondo noi è sottostimato».

«Per questo motivo l'unica strada perseguibile diventa quella di ricorrere al Tar» aggiunge Loreto annunciando il ricorso presentato il 21 luglio scorso alla giustizia amministrativa per chiedere di annullare il bilancio di previsione 2010 che venne approvato dopo 12 ore di discussione durante le quali gli esponenti di opposizione attaccarono la giunta D'Alessandro punto su punto. «E non sarà il primo ricorso che faremo per il quale dobbiamo ringraziare tanti professionisti che volontariamente ci hanno permesso di formulare il documento - dice ancora il capogruppo del partito di opposizione - perché d'ora in avanti sarà questa la nostra linea».

Una linea che il Pd sceglie di perseguire perché, conclude Loreto, «la maggioranza altro non è che un votificio, che ha trasformato il Consiglio comunale, che dovrebbe essere luogo di discussione, in un posto dove alzare le undici mani restando incollati alla propria poltrona».

Pietro_d ha detto...

sarà casualità ma il mio post è datato 10 agosto, l'articolo 12 agosto (quindi dichiarazioni dell'11)

Calcolando che i dati li avevo letti qualche giorno prima del giorno che li ho pubblicati, e che aspettavo con ansia qualche presa di posizione di qualcuno dell'opposizione (chiunque, ma essendo più vicino al PD e normale che io me la prenda con questo partito) che non è arrivata, mi sono sentito il DOVERE di diffondere la notizia visto che chi di dovere "latitava" (ad agosto TUTTI in vacanza).

io sarò fuori dal contesto politico castellanetano... ma ho visto che le opposizione del nostro paese sono fuori dal mondo. Questa amministrazione comunale che è ben peggiore della precedente riuscirete TUTTI a farla riconfermare....