Ora sappiamo chi scenderà in campo. I castellanetani sono tre in tutto.
Iniziamo a dire che il centrodestra perde la sua candidatura forte (Gugliotti). I veti di Cristella e l'intervento del ministro Fitto in persona hanno tolto il rappresentante castellanetano dalla Puglia Prima di tutto per eliminare gli ostacoli che avrebbero impedito l'elezione dell'ex sindaco di Laterza. Quindi i voti del PDL valentiniano saranno tutti sparsi nella lista principale, difficilmente che converranno tutti sul candidato lertino.
Quindi Castellaneta non ha rappresentanze di centrodestra a meno che non si consideri la candidatura di Cristini in Io Sud (tutti ricordano il suo slogan il mio cuore batte a destra!). Cristini vede scomparire una presenza ingombrante alla sua destra, ma riuscirà a guadagnare qualche voto? Forse, ma resta comunque impresa impossibile l'elezione.
A Sinistra invece arriva la candidatura che nessuno si aspetta quella di Leonardo Rubino per di più in una lista in cui era già sicura la presenza di un castellanetano (quel Vito Moretti che sfidò Nicolotti e Loreto per diventare sindaco). Una bella candidatura di una personalità politica che si era tenuta lontani dai giochi per molto tempo. Un gradito ritorno quello di Leonardo Rubino che sicuramente avrà un gran sostegno della base del centrosinistra castellanetano. La lista è Pugliesi per Vendola in cui ci sono anche altri nomi importanti della provincia ionica.
Che peccato non aver inserito un nome così importante nella lista del PD, un partito che per la composizione della stessa si è dimostrato miope ed intento più a salvaguardare l'elezione a qualche uomo dell'apparato che ai territori, dimenticandosi proprio la zona che comprende le città di Castellaneta, Laterza, Palagianello e Mottola.
Rubino non ha grandi possibilità di essere eletto (fa parte di una lista minore e con concorrenza), ma di sicuro fra tutti i nostri compaesani è quello che ha qualche chance in più. A questo punto mi chiedo se al PD locale non convenga davvero far campagna per lui. Almeno sosterebbe una persona che ha sempre dimostrato di saperci fare in questi ruoli e sopratutto eviterebbe la figuraccia sempre più probabile di un partito ai minimi storici (a questo punto si può anche far peggio delle scorse provinciali). Inoltre possiamo anche dire che la scusa "Rocco Loreto" è venuta meno ma dubito che in via Vittorio Emanuele riusciranno a fare questo piccolo esame di coscienza!
Iniziamo a dire che il centrodestra perde la sua candidatura forte (Gugliotti). I veti di Cristella e l'intervento del ministro Fitto in persona hanno tolto il rappresentante castellanetano dalla Puglia Prima di tutto per eliminare gli ostacoli che avrebbero impedito l'elezione dell'ex sindaco di Laterza. Quindi i voti del PDL valentiniano saranno tutti sparsi nella lista principale, difficilmente che converranno tutti sul candidato lertino.
Quindi Castellaneta non ha rappresentanze di centrodestra a meno che non si consideri la candidatura di Cristini in Io Sud (tutti ricordano il suo slogan il mio cuore batte a destra!). Cristini vede scomparire una presenza ingombrante alla sua destra, ma riuscirà a guadagnare qualche voto? Forse, ma resta comunque impresa impossibile l'elezione.
A Sinistra invece arriva la candidatura che nessuno si aspetta quella di Leonardo Rubino per di più in una lista in cui era già sicura la presenza di un castellanetano (quel Vito Moretti che sfidò Nicolotti e Loreto per diventare sindaco). Una bella candidatura di una personalità politica che si era tenuta lontani dai giochi per molto tempo. Un gradito ritorno quello di Leonardo Rubino che sicuramente avrà un gran sostegno della base del centrosinistra castellanetano. La lista è Pugliesi per Vendola in cui ci sono anche altri nomi importanti della provincia ionica.
Che peccato non aver inserito un nome così importante nella lista del PD, un partito che per la composizione della stessa si è dimostrato miope ed intento più a salvaguardare l'elezione a qualche uomo dell'apparato che ai territori, dimenticandosi proprio la zona che comprende le città di Castellaneta, Laterza, Palagianello e Mottola.
Rubino non ha grandi possibilità di essere eletto (fa parte di una lista minore e con concorrenza), ma di sicuro fra tutti i nostri compaesani è quello che ha qualche chance in più. A questo punto mi chiedo se al PD locale non convenga davvero far campagna per lui. Almeno sosterebbe una persona che ha sempre dimostrato di saperci fare in questi ruoli e sopratutto eviterebbe la figuraccia sempre più probabile di un partito ai minimi storici (a questo punto si può anche far peggio delle scorse provinciali). Inoltre possiamo anche dire che la scusa "Rocco Loreto" è venuta meno ma dubito che in via Vittorio Emanuele riusciranno a fare questo piccolo esame di coscienza!