Sempre più convinto che sostenere le rivolte dei giovani tunisini, egiziani, libici, siriani, etc. sia cosa buona e giusta (anche militarmente). E poi se a schierarsi a favore dei dittatori c'è gente come Bossi (e tutta la lega), Berlusconi (e tutti i suoi sudditi), Formigoni, Sgarbi, Ferrara e compagnia bella, che fino a qualche anno fa si era schierati per l'intervento in Iraq (quello dove dovevamo trovare le armi di distruzione di massa) vuol dire che sono realmente dalla parte giusta.
Se solo in Italia avessimo 1/100 della voglia di cambiare dei nostri coetanei arabi...
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