sabato 16 gennaio 2010

Vieni a votare in Puglia

Riscrivo sul mio blog dopo una lunga assenza. In tutto questo tempo è successo davvero di tutto sia a me che a questo "piccolo" Paese. Tralascio la prima parte per non annoiare e mi butto a capofitto sui temi di cronaca politica.

Le regionali hanno definitivamente messo a nudo un partito ancora troppo debole come il PD. Un partito che non riesce a prendere decisioni in maniera autonoma e senza gli aut aut dei suoi piccoli e cespugliosi alleati (a cui ci si è aggiunta anche la "novità" dell'UDC).
Il disastro Puglia e la corsa al suicidio politico nel Lazio sono stati gli esempi più cristallini.

Pare che finalmente in entrambi i casi si sia arrivati a soluzione (Primarie in Puglia e Bonino candidata nel Lazio) ma non dopo aver mostrato all'Italia intera questa conclamata debolezza del più grosso partito della sinistra che a mio giudizio provocherà comunque un vistoso calo di consensi.

Per quanto riguarda la mia regione (la Puglia) si è arrivati alla soluzione più ovvia (le primarie) dopo una lunghissima e comica telenovela in cui tutti i protagonisti (in rigoroso ordine alfabetico: Blasi, Boccia, Casini, D'Alema, Emiliano e Vendola) e i loro comprimari hanno dato il peggio del loro repertorio. Blasi che calpesta il regolamento nazionale che prevede le primarie per le cariche monocratiche, Boccia che si smentisce in meno di 48 ore, Casini che pone veti senza alcun merito (proprio lui che ha consiglieri condannati e che ha governato con Fitto nelle precedenti amministrazioni), D'Alema che manipola i suoi fantocci pugliesi, Emiliano che prende in giro i baresi che lo hanno votato nemmeno un anno fa prestandosi al gioco delle fazioni del PD e Vendola che per attaccamento alla poltrona sembra un novello democristiano.

In tutto questo clima aumenta lo sconforto, nei confronti di un partito che non ha una linea politica, nonostante il nuovo Segretario avesse promesso una miglior organizzazione e una linea chiara. Il PD sembra quasi come la Juve di Ciro Ferrara, con tanti buoni giocatori ma senza organizzazione e schemi tattici....

Ed ora?

Ora ci sono le primarie, alle quali non parteciperò per motivi logistici. Fra i due contendenti (Boccia e Vendola) avrei però di sicuro scelto il secondo sopratutto per un motivo: Ha governato mediamente bene, nonostante lo scandalo della sanità che però ha anche affrontato "bene" (estromettendo l'assessore regionale, che poi il PD ha ripescato in Senato mandando in Europa De Castro). Avrei votato Vendola anche perché Boccia non è un vincente e poiché credo che comunque l'UDC non peserà molto nel confronto elettorale. Chiunque uscirà vittorioso dalle primarie avrà però il mio personale sostegno (e voto). Il PD però no, il mio voto questa volta non lo riceverà così come non vedrà rinnovata la mia tessera. Troppi sbagli e ormai i jolly (sembro Blanc di qualche settimana fa...) se li sono giocati tutti.

3 commenti:

vincenzo ha detto...

Caro Pietro,
condivido pienamente il tuo post pur non conscendo bene la realtà pugliese.
faccio 2 brevissimi commenti:
come diceva oggi Ilvo Diamanti - al tempo della "democrazia del pubblico", la "rappresentanza" dipende sempre più dalla "rappresentazione"- per cui è facile farsi un'idea di partito debole quando questo partito è costantemente sulla bocca dell'opinione pubblica. La sua debolezza è secondo me quella di non essere sui giornali per l'attività politica piuttosto che l'attività partitica. Per quanto riguarda il tuo disappunto nei confronti della disillusione che spesso spinge noi sostenitori di una sinistra europea più moderna, credo che la nostra unica risposta dal basso non può che essere quella di impegnarsi contribuendo - anche all'interno di un partito che spesso non ci "rappresenta" - con le idee e i metodi.

Anonimo ha detto...

Caro pietro
perdonami ma dai una valutazione errata sul comportamento di Nichi.Il suo non era attaccamento alla poltrona ma semplicemente un ragionamento politico.
O si fanno le primarie o io sono il candidato naturale o infine si dicano le ragioni politiche per il suo farsi da parte. Non capisco perchè la Bresso si in Piemonte e in Puglia Vendola No.
antonio di gilio

Pietro_d ha detto...

antonio, vedi che io sono per l'utilizzo delle primarie SEMPRE sopratutto per l'individuazione delle cariche MONOCRATICHE. Io penso che questa doveva essere la soluzione sin dal principio (non a caso il primo a richiederle è stato Vendola). Quello che non mi piace è che però la conferma per una carica debba essere "automatica". E all'inizio Vendola ha spinto molto su questa cosa..... o io o niente.... è stato uno degli slogan più visti e ascoltati!