lunedì 30 aprile 2012

Ce la fanno sempre

Lo ammetto. Fino a qualche giorno fa ho pensato seriamente di fregarmene di questa campagna elettorale nostrana. Di restare a "casa", quella casa adottiva che sta oltre il fiume Po. Per una volta di fregarmene altamente anche se ho sempre predicato un'altra cultura quella della partecipazione "comunque". 

Ebbene ce l'hanno fatta. Ce l'hanno fatta perché sono stufo di leggere di personaggi che si dicono di sinistra che si dichiarano e dichiarano solo i propria amici "liberi" (come se gli altri fossero schiavi di chissà chi). Sono stanco di leggere di chi si sente culturalmente superiore (come se gli altri fossero chissà quale merdaccia). Sono stanco di chi si dichiara di sinistra e che attacca con ferocia e livore (manco gli avessero rubato la fidanzata) chi dovrebbe essere, almeno sulla carta, politicamente più vicino e invece quasi giustifica invece chi nel passato più recente ha distrutto un paese. 
Sono stanco di chi si agita a novello Beppe Grillo gridando dal palco "devono andare tutti a casa" e si dimentica che lui fa parte della stessa identica categoria.
Sono stanco di chi promette posti di assessori a gente che trova per strada pur di farla candidare, ma ancora di più di chi a queste promesse ci crede. Sono stanco di chi si fa promettere cose che ricadono nei compiti ordinari della politica invece di ribellarsi e di richiedere quello che è un suo diritto.
Sono stanco di quelli che dicono e non dicono. Di quelli che si dicono super partes invece hanno il poster del candidato sopra il letto. Sono stanco di quelli che se critichi qualcosa, pensano che tu stia criticando qualcuno (ma chi cavolo ti/vi conosce!!!)
Sono stanco di quelli che a meno di una settimana dal voto in una campagna elettorale tutto sommata serena (i manifesti si strappavano anche alle elezioni studentesche, senza che nessuno si lamentasse) e senza grossi veleni, ricompaiono dall'oltretomba proprio con l'obiettivo di avvelenare un paese. Spiegassero le cose che hanno da spiegare nei luoghi adatti!!!

Sono stanco e per questo non ve la darò vinta. Scenderò, voterò e spero con il mio voto di mandarvi a@#&£*§%o una volta per tutte...

lunedì 16 aprile 2012

Cut & copy, un vizietto che viene da lontano

Cinque anni fa si copiò un intero programma, quest'anno la grafica studiata per le elezioni 2011 di Laterza dai ragazzi di Laterza2020 (ricorda qualcosa?!?) in sostegno di Gianfranco Lopane (centrosinistra).
Cominciamo dal sito della lista laertina...

Il sito di Laterza2020 (clicca per ingrandire)


particolare del banner della testata

Avete notato qualcosa di strano?!? Io Sì, e tanto... 

Cominciamo dall'ultima foto: Uno slogan già visto... non vi pare?


Considerando che lo hanno anche copiato male, visto che ne hanno modificato il senso (A Laterza si esigeva un futuro, a Castellaneta sembra essere quello già presente), lo slogan si ripresenta anche sul programma... 

Clicca per ingrandire
 Ma proprio con il programma il plagio è più evidente... Notate niente di di già visto?!?

Strana analogia...


E questi dove li ho già visti?!? Forse prima?


Ed intanto gli amici di Laterza già ci scherzano su... (ma nemmeno tanto) scrivendo sulla pagina facebook ufficiale della coalizione di centrodestra...

Per vederla scarica sul tuo pc

La cosa che mi fa più ridere è che gran parte di questo lavoro ha un'origine ancora più vecchia, un'origine fra l'altro molto rossa, dalla quale proviene fra l'altro l'esperienza di Laterza2020: Le fabbriche di Nichi. Infatti se visitate i siti di Vendola troverete questi loghini (che indicavano i differenti gruppi di lavoro) ma anche la grafica con l'anno delle elezioni... Paradossale che a destra si copi la sinistra, vero?

E' proprio vero: è "tutta un'altra storia"






martedì 10 aprile 2012

Le pagell(in)e elettorali

foto proveniente dal comitato Gugliotti Fb
Prima uscita pubblica dei 4 candidatiin diretta tv su Studio100. Gara corretta senza colpi bassi e vissuta con un clima che sembra insolitamente sereno. Ma passiamo ai voti che vista l'occasione non saranno ne troppo alti ne troppo bassi. Sorpresa.

Rizzi: 7. La sorpresa del confronto. Chiaro e preciso, punta sui temi della trasparenza, sulla lotta all'evasione e non fa promesse. Promosso a pieni voti. Colpisce nel segno e riesce a infliggere piccole stilettate a tutti gli avversari. Vedremo se riuscirà a mantenersi su questi livelli nelle prossime uscite.

Loreto: 6,5. L'esperienza si vede tutta. Si concentra sull'unico vero competitor (Gugliotti) e accetta gli assist offerti dagli altri. Mezzo punto in meno perché interrompe (a ragione però) Gugliotti e perchè si concentra un po' troppo sul passato anzichè sul futuro. Animale da combattimento

Gugliotti: 6-. Sembra non aver partecipato alla vita politica degli ultimi 10 anni. A livello di eloquio è sicuramente inferiore ai due candidati precedenti. Nonostante tutto merita la sufficienza stiracchiata perché riesce a non perdere le staffe alle interruzioni del Senatore. Alieno.

Rochira: 5. Non convince sopratutto per dialettica. Spreca le 4 domande ripetendo (male) sempre la stessa cosa. Mai in partita nonostante i 12 mesi di lunga preparazione. Da rivedere.

Giornalista: 4. Domande di bassissimo profilo... mia nipote avrebbe fatto domande più pertinenti ad un dibattito politico...

Studio100: 2. La pubblicità dura più del tempo dedicato ai candidati.... imbarazzante!

EDIT (19/4):



Articolo pubblicato anche su ViviCastellaneta l'11/04

lunedì 9 aprile 2012

Più sondaggi tarocchi per tutti

Partito che pubblicizza lo "pseudosondaggio" (clicca per ingrandire)
I sondaggi mi affascinano. La statistica è un bel giochino, ma anche una scienza, certamente non esatta, ma che permette di comprendere molti fenomeni e risolvere molti problemi. 
Certe volte se ne abusa, molte altre invece la si usa a sproposito o peggio si etichetta per sondaggio "statistico" qualcosa che in realtà è semplicemente un giochino banale. 

Ed ecco che i partiti locali tirano in ballo sondaggi senza dichiararne la provenienza ed altri, peggio ancora pubblicizzano per sondaggi cose che in realtà non lo sono. Ed ecco che come al solito mi parte il neurone e decido di picconare e smascherare il sistema falsando in modo macroscopico il "giocattolo". 
Il sondaggio alle 18,37 di oggi dopo il mio intervento
Basta poco, visto che il sondaggio ha come unica protezione la conservazione dei cookie. Basta eliminarli dal proprio pc et voilà il gioco è fatto. Per evitare di perdere tempo inutilmente e votare ogni volta mi sono affidato ad un utilissimo componente aggiuntivo di Firefox (iMacros pre la precisione) che mi ha automatizzato il voto. 
Infine ho scelto il candidato meno votato (Cristiano scusami) ed ecco che in poche decine di minuti da essere il meno votato è divenuto di colpo il più suffragato....
Ma ora mi chiedo. Ma è possibile che pagine facebook di candidati invece di portare proposte per il nostro paese pensino a questi giochini idioti? 

Mentre scrivo iMacros è ancora in funzione... 

p.s.: per la precisione devo dire che non appena il mio loop è divenuto "numericamente" evidente anche l'allora candidato "più votato" ha visto incrementare i voti di almeno 40 unità (il che mi suggerisce che non sono stato l'unico ad usare lo stesso sistema)...

EDIT: ore 19.15 dopo oltre 1100 voti la pagina web ha qualche problemino ed è andata down...