mercoledì 27 gennaio 2010

Verso le regionali pugliesi



Termometro Politico propone una prima simulazione sui possibili risultati elettorali in Puglia. Interessantissima anche se è basata solo sul trend elettorali rispetto alle ultime elezioni. Non è un quindi un sondaggio ma un primo "giochino" che ci permette di determinare il punto di partenza delle varie coalizioni e dei candidati....

Il risultato è poi abbastanza incoraggiante per il centrosinistra visto che è basato su dati crudi e visto che non si considera la forza dei due candidati più "popolari" (Vendola e Polibortone). Pessimo dato per il PD al fronte di ottimi dati per SEL e IDV

lunedì 25 gennaio 2010

Nichi vince, i capibastone NO


Vendola vince!

Francamente non me l'aspettavo (almeno così ampia), ma meglio così!

Ma la vittoria di Vendola è anche una grossa sconfitta del PD (o meglio dei suoi capibastone), sia nazionale, che pugliese che di molte, moltissimi circoli locali. Ai pugliesi non va giù che a decidere siano sempre e solo i capi per movimenti e strategie molto fumose e che nascondono molte insidie. Il PD regionale ha sbagliato ed ha gestito malissimo tutto quanto, sin dall'inizio. Le primarie erano l'unica possibilità ma a Roma e a Bari se ne sono convinti solo due settimane fa. A Roma e a Bari non hanno capito che le primarie devono esserci sempre (se ci sono dubbi e più candidature) e che sopratutto non ci devono essere candidati unitari o di partito... Le primarie funzionano se e solo se sono libere... In questo caso i pugliesi non hanno obbedito ai capetti del PD ed hanno scelto la riconferma di Vendola.

Ora come minimo mi aspetterei dal PD nazionale, regionale e anche di molti circoli regionali un bell'esamino di coscienza e che "qualcuno" si faccia anche da parte (non dico dimettersi dagli incarichi di partito, ma almeno di stare un po' in silenzio).

Il PD ha perso per le prossime elezioni un sicuro elettore (il sottoscritto) per via della gestione fallimentare delle candidature per le regionali (non solo pugliesi, ma anche lombarde, laziali, umbre.....). Se in futuro vorranno riconquistarmi dovranno cambiare decisamente rotta.

sabato 23 gennaio 2010

Primarie pugliesi


Fra meno di 24 ore si voterà per le Primarie del Centrosinistra in Puglia. Io avrei votato Vendola. Ho già spiegato il perché, ma dopo la scelta quasi sicura del Centrodestra di candidare il mezzobusto Rai Romita, i miei (pochi) dubbi quasi scompaiono. Contro Romita Vendola vincerebbe a mani basse e senza nemmeno "venderci" a quella gentaglia dell'UDC.

Da lunedì però bisogna iniziare la vera battaglia.... quella di riconfermare la regione, chiunque fra Vendola e Boccia sia il vincitore delle Primarie pugliesi!

In tutto questo caos in pochi si sono accorti che il PDL e il centrodestra pugliese sono nel pallone peggio del centrosinistra, ma noi siamo esperti in "Casini".

venerdì 22 gennaio 2010

Smontare i razzisti

Riporto e diffondo un bel pdf in cui si smontano tutti i luoghi comuni sugli immigrati e sull'immigrazione.

Un bel prontuario opera di Andrea Civati utile per smontare tutti quelli che continuano a chiamarli "negri" sui propri giornali.

sabato 16 gennaio 2010

Vieni a votare in Puglia

Riscrivo sul mio blog dopo una lunga assenza. In tutto questo tempo è successo davvero di tutto sia a me che a questo "piccolo" Paese. Tralascio la prima parte per non annoiare e mi butto a capofitto sui temi di cronaca politica.

Le regionali hanno definitivamente messo a nudo un partito ancora troppo debole come il PD. Un partito che non riesce a prendere decisioni in maniera autonoma e senza gli aut aut dei suoi piccoli e cespugliosi alleati (a cui ci si è aggiunta anche la "novità" dell'UDC).
Il disastro Puglia e la corsa al suicidio politico nel Lazio sono stati gli esempi più cristallini.

Pare che finalmente in entrambi i casi si sia arrivati a soluzione (Primarie in Puglia e Bonino candidata nel Lazio) ma non dopo aver mostrato all'Italia intera questa conclamata debolezza del più grosso partito della sinistra che a mio giudizio provocherà comunque un vistoso calo di consensi.

Per quanto riguarda la mia regione (la Puglia) si è arrivati alla soluzione più ovvia (le primarie) dopo una lunghissima e comica telenovela in cui tutti i protagonisti (in rigoroso ordine alfabetico: Blasi, Boccia, Casini, D'Alema, Emiliano e Vendola) e i loro comprimari hanno dato il peggio del loro repertorio. Blasi che calpesta il regolamento nazionale che prevede le primarie per le cariche monocratiche, Boccia che si smentisce in meno di 48 ore, Casini che pone veti senza alcun merito (proprio lui che ha consiglieri condannati e che ha governato con Fitto nelle precedenti amministrazioni), D'Alema che manipola i suoi fantocci pugliesi, Emiliano che prende in giro i baresi che lo hanno votato nemmeno un anno fa prestandosi al gioco delle fazioni del PD e Vendola che per attaccamento alla poltrona sembra un novello democristiano.

In tutto questo clima aumenta lo sconforto, nei confronti di un partito che non ha una linea politica, nonostante il nuovo Segretario avesse promesso una miglior organizzazione e una linea chiara. Il PD sembra quasi come la Juve di Ciro Ferrara, con tanti buoni giocatori ma senza organizzazione e schemi tattici....

Ed ora?

Ora ci sono le primarie, alle quali non parteciperò per motivi logistici. Fra i due contendenti (Boccia e Vendola) avrei però di sicuro scelto il secondo sopratutto per un motivo: Ha governato mediamente bene, nonostante lo scandalo della sanità che però ha anche affrontato "bene" (estromettendo l'assessore regionale, che poi il PD ha ripescato in Senato mandando in Europa De Castro). Avrei votato Vendola anche perché Boccia non è un vincente e poiché credo che comunque l'UDC non peserà molto nel confronto elettorale. Chiunque uscirà vittorioso dalle primarie avrà però il mio personale sostegno (e voto). Il PD però no, il mio voto questa volta non lo riceverà così come non vedrà rinnovata la mia tessera. Troppi sbagli e ormai i jolly (sembro Blanc di qualche settimana fa...) se li sono giocati tutti.